Ha una memoria straordinaria, è appassionata di dibattiti politici in tv e di trasmissioni come “Reazione a catena”.
Si chiama Lidia Antenucci ed è una delle donne più longeve di Tivoli.
Ieri, domenica 22 settembre, nonna Lidia ha tagliato il traguardo dei 101 anni ed è stata omaggiata con un mazzo di fiori da parte dell’amministrazione comunale consegnato dall’Assessore Clizia Lauri e dal Consigliere Massimiliano Asquini.
Nata il 22 settembre 1923 ad Isernia, Lidia Antenucci è vissuta a Capracotta fino al 1964 quando si è trasferita nel quartiere di Borgonovo insieme al compianto marito Giovanni, stimato pittore edile.
Origini contadine, da ragazza Lidia ha fatto anche la sarta e la ricamatrice per le conoscenze fino a quando si è sposata ed è diventata mamma di Vittorio e Maria Teresa.
Una donna forte, Lidia Antenucci, che ha vissuto da sola fino all’età di 98 anni e che con l’esplosione della pandemia si è trasferita a casa della figlia.
A casa la descrivono come una donna cui piace stare al passo coi tempi, che ogni giorno segue i tg, si appassiona davanti ai dibattiti politici e si rilassa coi programmi di intrattenimento, e che fino a poco tempo fa leggeva libri.
Ma è soprattutto una donna molto riservata, alla quale non piace apparire né stare al centro dell’attenzione.
Così ieri ha festeggiato insieme ai figli e ai due nipoti Gabriele ed Eleonora perché nonna Lidia sta bene quando sente il calore della sua famiglia.
