GUIDONIA – Tornano a suonare le campane al convento di Montecelio

L'evento nella chiesa di San Michele in occasione della sfilata delle Vunnelle

Nella giornata odierna è stato ripristinato l’apparato campanario della Chiesa di San Michele, situata a Montecelio.

Lo annuncia in una nota l’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio.

Le campane della Chiesa di San Michele, situata a Montecelio

Le campane sono collocate fra i contrafforti dell’edificio, sul lato affacciato verso il parco comunale, un tempo giardino dei Frati, oggi “parco della Rimembranza” dedicato ai Caduti della Grande Guerra.

La più piccola delle tre campane risale ai primi del XVIII secolo, mentre le due maggiori furono donate nel 1885 da Vincenzo Sinibaldi, devoto possidente del luogo. Le campane, di dimensioni considerevoli, sono fusioni in bronzo di altissima qualità, decorate con dediche e bassorilievi.

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E’ stato il Sindaco Mauro Lombardo e dare il via al primo, attesissimo, rintocco.

“È stato davvero emozionante risentire il suono delle campane, tanto più oggi, in occasione dei festeggiamenti del Santo, con il borgo affollato di cittadini e turisti, accorsi numerosi anche per la sfilata delle Vunnelle e dei Butteri. Il Comune – ha rammentato il Sindaco – ha svolto un ruolo attivo nel necessario intervento di manutenzione, che consente ora l’utilizzo delle campane in condizioni di sicurezza”.

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