SANT’ANGELO ROMANO – “C’è un atto per lei”, occhio alla truffa del finto carabiniere

Stamane più di qualcuno ha ricevuto telefonate da numero sconosciuto: il Comune mette in allerta

“Siamo i carabinieri, esca di casa perché dobbiamo notificare un atto”.
Più o meno è questa la formula magica, quella con cui i truffatori riescono a raggirare gli anziani secondo uno schema collaudato che miete centinaia e centinaia di vittime.
L’ultimo tentativo di raggiro è stato messo in atto stamane, mercoledì 2 ottobre, ai danni di alcuni pensionati di Sant’Angelo Romano.
Lo rende noto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Attilio Cornacchia in un comunicato diffuso sulla pagina Facebook istituzionale dell’Ente
“Le locali stazioni dei Carabinieri e della Polizia Locale – si legge nell’avviso urgente per tutta la cittadinanza – informano la popolazione che nella mattinata odierna ignoti, per mezzo di telefonate da numero sconosciuto e spacciandosi per carabinieri cercano di far uscire dalle abitazioni le persone anziane e/ o fragili adducendo di dover, ad esempio, notificare atti inesistenti.
Si chiede la massima collaborazione da parte di tutti nel verificare ogni tentativo di contatto, chiamando sempre, a riscontro, i numeri istituzionali delle forze dell’ordine.
Si prega di dare massima diffusione al presente comunicato, anche con il passa- parola.
L’ Amministrazione comunale rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti”.
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