In riferimento all’articolo TIVOLI - La preside chiede disciplina, gli studenti bloccano con la catena il cancello della scuola, dagli alunni dell’Istituto tecnico “Alessandro Volta” di Tivoli riceviamo e pubblichiamo:
“Il motivo della protesta di oggi all’istituto Alessandro volta di Tivoli, è dovuto a causa di una serie di problematiche all’interno dell’istituto e non per la disciplina come è stato detto.
Abbiamo fatto delle lezioni con l’odore di vernice e alcuni alunni si sono sentiti male, siamo costretti a fare la ricreazione chiusa in classe quando potremmo prendere 10 minuti di una boccata d’aria, a causa dei lavori che ci sono all’esterno dell’istituto, non abbiamo il bar, non abbiamo macchinette per mangiare.
Ora la situazione non è nemmeno troppo pesante riguardo il restare chiusi senza poter uscire nemmeno per 10 minuti, ma quando cominceranno le sette ore diventerà una cosa invivibile.
Non ci sono le aule e molte classi si trovano in laboratori e altre nell’aula magna a causa del sovraffollamento.
Ci sono classi senza lavagne e aule fuori uso, siamo stufi perché abbiamo queste problematiche da molti anni ma quest’anno sono aumentate.
Quanto è stato detto sul Tiburno non è ciò per cui abbiamo protestato noi ragazzi, ma ci sono ben tanti motivi, cerchiamo un po’ di comprensione tutti quanti perché così non si può più andare avanti, abbiamo bisogno di almeno un po’ di ascolto da parte di persone adulte che potrebbero aiutarci in questa situazione, non volevamo causare danni l’unica cosa che chiediamo è un po’ di comprensione”.