Le fiamme hanno prima carbonizzato le auto in sosta, poi si sono alzate per quasi quattro metri danneggiando la palazzina antistante.
E’ stata un’alba da dimenticare quella di venerdì 20 settembre per i residenti di piazza Carrara, a Villalba, il quartiere di Guidonia Montecelio negli ultimi mesi sempre alla ribalta della cronaca per incendi, risse e paura.
La carcassa dell’auto distrutta dalle fiamme; a terra il telo per la copertura
Di quel rogo oggi resta la carcassa di una delle tre vetture distrutte dalle fiamme.
A segnalarlo alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv è Valter Onorati, pensionato di 71 anni, proprietario della palazzina sulla quale restano i segni del fuoco: l’intonaco annerito, i discendenti e la rete di protezione sciolti dal calore, il cancello divelto a causa della temperatura rovente.
“Vorrei capire chi deve provvedere alla rimozione della vettura – esordisce Onorati – Non può restare in una piazza dove giocano i bambini, è troppo pericoloso”.
Secondo il racconto del 71enne, le fiamme sono divampate verso le 3 del mattino del 20 settembre e sono intervenuti i vigili del fuoco e una volante della Polizia Stradale.
L’indomani i proprietari di due delle tre auto hanno rimosso le carcasse, mentre la terza è rimasta in piazza Carrara.
“Sull’asfalto sono rimasti i vetri dei finestrini scoppiati a causa del calore e parti della carrozzeria delle due auto rimosse – si sfoga Valter Onorati – Sono trascorsi più di venti giorni, ho telefonato alla Polizia Locale e alla Polizia Stradale intervenuta per i rilievi, ma nessuno sa dirmi chi è di competenza”.
“La proprietaria dell’auto rimasta sulla piazza – prosegue Valter Onorati – aveva coperto la vettura con un telo che però è stato rimosso dai ragazzini che giocano.
Proprio ieri ne ho trovati un paio a giocare all’interno della vettura bruciati e li ho fatti allontanare perché è pericoloso.
Se qualcuno di loro si fa male, chi paga?”.
