I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno svolto un mirato servizio di contrasto al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti tra i minori all’esterno degli istituti scolastici nel territorio di competenza.
Secondo un comunicato stampa del Comando provinciale di Roma, nel corso delle attività i militari diretti dal Capitano Carmine Rossi hanno denunciato due minori, rispettivamente di 15 e 16 anni, poiché gravemente indiziati di detenere sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno sorpreso all’esterno di un istituto di istruzione secondaria di secondo grado nel comune di Palombara Sabina un ragazzo di 16 anni che, nei pressi della scuola è stato trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish, suddiviso in più pezzi, nonché materiale per il confezionamento delle dosi.
Il giovane agli investigatori ha raccontato di essere dispiaciuto per l’accaduto, giustificando le sue azioni con le difficoltà economiche che stava attraversando il suo nucleo familiare, attesa la perdita del lavoro da parte del padre: il ragazzo, all’insaputa dei genitori, aveva intrapreso l’illecita attività, credendo, in tal modo, di poter dare un aiuto economico alla famiglia.
Poco dopo, i Carabinieri della Stazione di Montelibretti, invece, nei pressi di altro istituto scolastico, hanno sorpreso un 15enne che nascondeva nello zaino 25 grammi di hashish, suddiviso in più dosi, nonché materiale utile allo smercio della sostanza.
Entrambi i giovani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minori di Roma e riaffidati ai genitori.
Il risultato è ulteriore testimonianza dell’attenzione posta dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo nel contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, con particolare riguardo alla sempre maggiore diffusione del fenomeno tra i più giovani.