GUIDONIA - Scontro tra scooter e mini-bus, come è morto Christian Salierno? Disposta l’autopsia

La famiglia cerca testimoni. Inchiesta in corso: non si esclude un avvallamento, indagato l’autista

Come è morto Christian Alberto Salierno?

Da 48 ore gli agenti della Polizia Locale di Guidonia Montecelio stanno acquisendo tutti gli elementi utili per ricostruire la dinamica del tragico incidente stradale che mercoledì sera 20 novembre in via di Campolimpido è costato la vita al 33enne preparatore atletico e allenatore di Rugby originario di Benevento e residente a Tivoli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Lo scontro tra lo scooter a tre ruote Piaggio MP3 530 e il mini-bus Citroen in via di Campolimpido, a Guidonia

L’APPELLO DELLA FAMIGLIA DA BENEVENTO: “SE QUALCUNO HA VISTO, PARLI”

Proprio da Benevento arriva l’accorato appello dei familiari alla ricerca di informazioni utili per spiegare la tragedia.

Per questo oggi, venerdì 22 novembre, i parenti di Christian hanno contattato l’amministratrice del Gruppo Facebook “Campolimpido c’è” per lanciare una ricerca di testimoni presenti nel momento in cui lo scooter a tre ruote Piaggio MP3 530 si è scontrato col mini-bus Citroen in via di Campolimpido, sul cosiddetto “ponticello” che delimita il confine tra il Comune di Guidonia Montecelio e quello di Tivoli.

Chiunque abbia informazioni utili può mettersi in contatto con Tanya Antonelli attraverso il suo profilo Facebook (CLICCA E CONTATTA IL PROFILO DI TANYA ANTONELLI).

INDAGATO L’AUTISTA DEL MINI-BUS, NEGATIVI I TEST SU DROGA E ALCOL

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, al momento gli unici testimoni oculari sarebbero F. A., il 60enne di Fonte Nuova alla guida del mini-bus, ed un passeggero.

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Ma il conducente – si tratta di un atto – è stato iscritto nel registro delle notizie di reato della Procura di Tivoli con l’ipotesi provvisoria di omicidio stradale, pur essendo risultati negativi i test finalizzati ad accertare l’eventuale assunzione di alcol e sostanze stupefacenti.

Christian Alberto Salierno era nato il 2 febbraio 1991 a Benevento e risiedeva a Tivoli

LE INDAGINI DELLA POLIZIA LOCALE: AL SETACCIO LE TELECAMERE DI VIDEO SORVEGLIANZA

Sul fronte delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Gabriele Iuzzolino, gli agenti del Servizio Sicurezza Infortunistica Stradale (Siss) della Polizia Locale di Guidonia Montecelio stanno acquisendo le immagini registrate da alcune telecamere di videosorveglianza installate in via Campolimpido, sia nel tratto di competenza del Comune di Guidonia che in quello di competenza del Comune di Tivoli.

Sembra, però, che nessuna telecamera sia puntata sul cosiddetto “ponticello”, quindi non esisterebbero filmati per documentare lo scontro.

Mercoledì sera i vigili urbani hanno anche ascoltato alcuni presenti sul posto, ma tutti hanno escluso di aver assistito alla collisione, per questo gli investigatori continuano a ricercare eventuali testimoni oculari.

L’intervento dei soccorsi dopo l’incidente in via Campolimpido

L’INDISCREZIONE: “LO SCOOTER PROCEDEVA A ZIG ZAG PRIMA DELLO SCONTRO”

Secondo indiscrezioni, qualcuno dei presenti avrebbe notato lo scooter a tre ruote condotto da Christian Alberto Salierno procedere zig-zagando prima dell’impatto: circostanza da accertare proprio con la visione delle immagini registrate dalle telecamere ubicate in via Campolimpido nel territorio di Tivoli.

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IL POSSIBILE AVVALLAMENTO E LO SCOOTER A 3 RUOTE APPENA ACQUISTATO

Tale circostanza – sempre tutta da accertare – fa inoltre ipotizzare la possibile presenza di un avvallamento sul manto stradale con la conseguente perdita di controllo dello scooter a tre ruote che Christian utilizzava soltanto da un paio di settimane al posto di quello precedente a due ruote: un mezzo in sella al quale il 33enne si spostava quotidianamente nell’hinterland tiburtino per raggiungere i Centri sportivi presso i quali lavorava per la sua elevata professionalità.

Anche mercoledì pomeriggio Christian si stava recando al lavoro presso l’Ananda Sporting Club, il centro sportivo di Via Maremmana Inferiore 369, a Villanova di Guidonia, meglio noto come ex “La Tartaruga”, dove collaborava da pochi giorni come preparatore atletico della Scuola di Tennis “Professional Tennis Team”.

Per chiarire dinamica, cause e velocità bisognerà attendere l’esito dell’inchiesta condotta dalla Polizia Locale.

Oggi il pubblico ministero titolare del fascicolo ha convalidato il sequestro dello scooter Piaggio MP3 530 e del mini-bus Citroen, conferendo l’incarico per eseguire l’esame autoptico sulla salma di Christian Alberto Salierno presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Università “La Sapienza” di Roma.

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