MONTEROTONDO – Case popolari più belle, via ai lavori da 3 milioni e 600 mila euro

Ater consegna i primi due lotti dei tre finanziati dall'Unione Europea

Martedì 26 novembre si è svolta la cerimonia di consegna dei lavori del primo lotto di abitazioni di via Aldo Moro a Monterotondo Scalo.
Un’iniziativa che si colloca all’interno del progetto finanziato nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA) e che vede Città metropolitana di Roma Capitale come soggetto attuatore al fianco del Comune di Monterotondo e Ater Provincia di Roma.
I tre interventi riguardano la riqualificazione degli stabili e degli spazi di proprietà dell’ATER a Monterotondo, in particolare:
– 𝟵𝟭 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗴𝗴𝗶 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗮 𝗔𝗹𝗱𝗼 𝗠𝗼𝗿𝗼, 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗭𝗼𝗻𝗮 𝟭, 𝗹𝗼𝘁𝘁𝗼 𝟭;
– 𝟴𝟳 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗴𝗴𝗶 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗮 𝗔𝗹𝗱𝗼 𝗠𝗼𝗿𝗼, 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗭𝗼𝗻𝗮 𝟭, 𝗹𝗼𝘁𝘁𝗼 𝟮;
– 𝗿𝗶𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗮 𝗩𝘂𝗹𝗰𝗮𝗻𝗼, 𝟰𝟴 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗴𝗴𝗶.
Il cartello del cantiere dei lavori del primo lotto di via Aldo Moro
L’intervento nel complesso di via Aldo Moro riguarda l’efficientamento energetico dei 91 alloggi e la riqualificazione degli spazi extraresidenziali, lavori per complessivi un milione 675.849 euro e 38 centesimi realizzati dalla “Agep Hydrosoft Srl” di Roma.
Il termine è previsto per il 21 agosto 2025.
Per i lavori di efficientamento energetico dei 48 alloggi di via Vulcano l’importo del finanziamento ammonta a un milione 660.050 euro, il progetto è firmato dallo studio “SDC project Group srl” di Tivoli.
La consigliera Alessia Pieretti, l’assessore Ruggero Ruggeri, il vice sindaco Pierluigi Sanna e l’assessore Mauro Alessandri
“Un risultato importante – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Mauro Alessandriraggiunto grazie a una collaborazione proficua tra il comune di Monterotondo e gli enti sovracomunali e grazie al lavoro dei tecnici degli uffici comunali. Un risultato che dà nuova vita a un blocco di edilizia popolare inserito in un quadrante cittadino che vedrà, nei prossimi mesi, non solo una riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico residenziale ma un ampliamento dei servizi già esistenti.
Pensiamo al nuovo parco urbano ferroviario che andrà a connettere, ancor più saldamente, tutte le vocazioni di quella parte di Monterotondo scalo che si snoda lungo la ferrovia con le varie porzioni di territorio nell’ambito di un sistema “green”, che si aggiunge ai lavori già avviati per la realizzazione del nodo di scambio e all’imminente riqualificazione della stazione ferroviaria.
Questo è l’obiettivo che centriamo: mettere in opera soluzioni strutturali per migliorare la qualità della vita delle persone”.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale Pierluigi Sanna e della consigliera delegata Alessia Pieretti, dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Opere Strategiche e Difesa del Suolo Mauro Alessandri e dell’Assessore alle Attività Produttive, Sviluppo Economico e Commercio, Società Partecipate, Innovazione Tecnologica Ruggero Ruggeri del Comune di Monterotondo, del Direttore Generale di ATER Provincia di Roma Remo Pisani, della Consigliera regionale Laura Cartaginese membro della X Commissione – Urbanistica, politiche abitative, rifiuti della Regione Lazio e dell’Assessore all’Urbanistica, Politiche abitative, Case popolari e Politiche del Mare della Regione Lazio Pasquale Ciacciarelli.
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