Pare che gli ospiti vivano sereni e che i parenti ne siano felici. Il problema è che di ospiti ce ne sono in un numero superiore a quello autorizzato.
Lo hanno scoperto gli operatori dei Servizi sociali del Comune di Mentana durante un’ispezione all’interno di una comunità alloggio per anziani sita nel centro della città garibaldina.
Il caso emerge dall’ordinanza numero 3 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata venerdì 3 gennaio dal responsabile dell’Area Amministrativa Claudio Renzi e pubblicata all’Albo Pretorio comunale.
Col provvedimento il Comune di Mentana ha ordinato al titolare di ricondurre il numero degli ospiti anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti entro il limite massimo di 8, come autorizzato da Palazzo Borghese il 17 maggio 2024.
Infatti, durante un controllo effettuato lo scorso 13 dicembre 2024, il personale del Comune ha trovato presenti nella comunità alloggio 10 anziani.
Per questo con l’ordinanza numero 3 viene imposto al titolare di trasferire i due ospiti presenti in sovrannumero in una idonea sistemazione, di concerto con i rispettivi familiari.
Entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza, la comunità alloggio dovrà inoltre informare contestualmente il Servizio Sociale Comunale stilando una relazione delle operazioni intraprese, trasmettendo l’elenco di tutti gli utenti trasferiti e la relativa sistemazione, nonché l’elenco degli ospiti rimasti nella struttura.
Superato inutilmente il termine dei 30 giorni, il Comune di Mentana è disporrà la sospensione dell’autorizzazione e la chiusura dell’attività fino a quando siano rimosse le cause che hanno determinato il provvedimento.
Viceversa, l’ordinanza perderà efficacia a seguito dell’accertamento della completa rimozione delle cause che ne hanno determinato l’emissione.