TIVOLI – “Ztl variabile” in Centro, sit-in dei commercianti davanti al Comune

I promotori chiedono la revoca dell’ordinanza firmata alla vigilia di Natale

L’appuntamento è per stamane, lunedì 27 alle 9.30, davanti al Comune di Tivoli per manifestare il dissenso nei confronti della cosiddetta “Ztl variabile”.

A lanciare il tam tam su Facebook è la neonata “Associazione per il Centro Storico Tivoli”, nata in maniera spontanea a seguito dell’ordinanza numero 435 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata  il 24 dicembre 2024 dal sindaco Marco Innocenzi.

Un atto sospeso a una settimana di distanza con un post pubblicato martedì pomeriggio 31 dicembre 2024 sulla pagina Facebook istituzionale del Comune di Tivoli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

 
 

L’ordinanza della discordia istituirebbe una Zona Traffico Limitato (ZTL) variabile con accesso da Via Domenico Giuliani (inizio strada con provenienza da Via A. Parrozzani) e che ha come itinerario tutta Via Domenico Giuliani, quindi a sinistra il tratto di Via dei Sosii che conduce verso Via del Trevio/Piazza del Plebiscito/Via del Collegio/Via Ignazio Missoni/Via Lione/Via Munazio Planco/Via Parmegiani/Via del Collegio/Via della Missione/Via Pacifici fino all’uscita in Piazza Garibaldi.

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Vale la pena evidenziare che la direttrice di marcia dei veicoli che parte da Via Domenico Giuliani era rimasta finora esclusa dalla Ztl della “Zona Medievale”, ma recentemente era emersa la necessità del provvedimento emesso alla vigilia di Natale.

Secondo l’amministrazione, negli ultimi mesi via dei Sosii era stata chiusa più volte a causa di improvvisi cedimenti per cui si è deciso di modificare la viabilità.

“Manifestiamo il nostro dissenso nei confronti dell’Ordinanza Sindacale del 24 Dicembre 2024 che vuole istituire una ZTL sull’unica strada di accesso al Centro della città con provvedimento di “urgenza”, senza alcun confronto con la cittadinanza, senza dati né studi né rilievi e soprattutto senza aver messo mano al Piano Urbano della Città che aspetta di essere rivisto da oltre 20 anni”, spiega la “Associazione per il Centro Storico Tivoli” sulla sua pagina Facebook.

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“Il centro – si legge ancora – è privo di una pianificazione rispetto ai parcheggi nelle zone limitrofe e non ha una mobilità pubblica degna di questo nome. Istituire una ZTL in queste condizioni significa creare solo degli enormi disagi a tutta la città.

Qualunque provvedimento spot, senza una programmazione efficace, senza informazione né condivisione è destinato a fallire, gravando sulle spalle dei cittadini che hanno investito la loro vita in questa zona della città e che meritano rispetto e coinvolgimento”.

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