MARCELLINA - Anziana cade in una buca sul marciapiede: 32 mila euro di risarcimento

Il Tribunale di Tivoli condanna il Comune per la mancata manutenzione

L’insidia era nascosta sotto un mucchio di foglie secche, cartacce e sporcizia. Una buca impossibile da vedere, per questo la passante inciampò fratturandosi una gamba.

Per quell’incidente sul marciapiede avvenuto sette anni fa, ora il Comune di Marcellina paga una somma complessiva di 32.784 euro.

Il caso emerge dalla determina numero 27 – CLICCA E LEGGI LA DETERMINA - firmata giovedì scorso 10 aprile dalla Responsabile del Servizio Amministrativo Rossella Solidoro.

 
 

Con l’atto viene disposta la liquidazione di 28 mila euro a titolo di risarcimento danni a favore di Italia Rosalinda R., una 70enne di Marcellina rimasta ferita inciampando a causa della buca sul marciapiede, mentre i restanti 4.784 euro verranno corrisposti dal Comune a titolo di spese legali a favore dell’Avvocata Roberta Sabatini di Tivoli, legale di fiducia dell’infortunata.

Il fatto risale al 7 dicembre 2018. Verso le ore 10:30 Italia Rosalinda R. percorreva il marciapiede di Via Regina Elena in direzione Via Cavour, quando all’altezza del civico numero 60, inciampò in un avvallamento nascosto e rovinò sull’asfalto.

Trasportata in ospedale, i sanitari le diagnosticarono la frattura del malleolo del piede destro giudicata guaribile in 30 giorni.

Dopo l’intervento e la lunga riabilitazione, il 9 marzo 2020 la donna, tramite l’Avvocata Roberta Sabatini, citò in giudizio il Comune di Marcellina davanti al Tribunale civile di Tivoli per ottenere un risarcimento dei danni non patrimoniali causati dalla caduta pari a 48.223 euro.

A distanza di oltre 4 anni, il 29 gennaio scorso con la sentenza 92/2025 la giudice Chiara Pulicati ha accolto la domanda di risarcimento del danno e ha condannato il Comune di Marcellina al pagamento in favore di Italia Rosalinda R. della somma di 37.750,17 oltre interessi legali dalla data della pronuncia e sino al soddisfo, oltre alle spese del giudizio pari a 4.000,00 euro oltre iva, cpa e spese generali come per legge, per un totale di 43.689 euro e 17 centesimi.

A quel punto, l’amministrazione comunale di Marcellina ha iniziato una trattativa con la 70enne, dichiarandosi disposta a rinunciare alla impugnazione della sentenza nel caso in cui Italia Rosalinda R. avesse accettato una riduzione dell’importo dovuto a titolo di risarcimento del danno e spese vive sostenute.

La trattativa si è conclusa il 3 aprile scorso con la delibera numero 19 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA – con la quale la giunta comunale ha approvato l’atto di transazione sottoscritto martedì 8 aprile dalla signora Italia Rosalinda R. e dal sindaco Alessandro Lundini.

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