Avrebbe dovuto essere un’opera temporanea, invece la rotatoria di plastica sta in mezzo alla strada da oltre un anno e durante un controllo sono emerse anche alcune irregolarità.
Bartolomeo Terranova, l’84enne imprenditore e patron delle Terme di Roma
Per questo la Polizia Locale di Guidonia Montecelio ha multato l’84enne imprenditore Bartolomeo Terranova, amministratore unico del “Consorzio F6”, il gruppo di imprese che sta costruendo il nuovo complesso residenziale nella zona de “La Sorgente” tra il Liceo Scientifico “Ettore Majorana” e via delle Genziane, a Colle Fiorito.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, gli agenti hanno elevato nei confronti del costruttore un verbale da 871 euro per aver violato l’Articolo 21 del Codice della Strada.
La rotatoria provvisoria all’intersezione tra viale Roma e via Rita Levi Montalcini, a Guidonia
La multa fa seguito ad un sopralluogo effettuato nella serata del 7 aprile scorso dalla Polizia Locale presso l’intersezione tra viale Roma e via Rita Levi Montalcini, la strada che costeggia il Liceo e conduce all’interno del nuovo quartiere residenziale.
Nel mirino degli agenti c’era la rotatoria realizzata con new jersey di plastica e autorizzata dal Comandante della Polizia Locale Paolo Rossi con l’ordinanza numero 106 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata il 28 marzo 2024 in vista dell’apertura del Punto Vendita “MD” avvenuta ad aprile dell’anno scorso (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Con l’ordinanza fu così disposta l’istituzione della segnaletica provvisoria di cantiere con il limite massimo di velocità di 30 kmh e del Preavviso di dare precedenza.
Fatto sta che durante il sopralluogo del 7 aprile scorso gli agenti hanno riscontrato che Bartolomeo Terranova non aveva adottato gli accorgimenti necessari per la sicurezza stradale già richiesti il 28 marzo con una diffida della dirigente comunale ai Lavori pubblici Paola Piseddu.
In particolare i vigili urbani hanno contestato all’imprenditore e patron delle Terme di Roma la mancata esposizione del pannello di cantiere della rotatoria provvisoria, l’assenza del segnale “Lavori”, l’omessa collocazione del segnale di limitazione di velocità a 30 kmh e la prescritta segnalazione luminosa.
Tra l’altro gli agenti hanno accertato che parte della segnaletica verticale temporanea mobile risultava abbattuta e che le lanterne luminose erano guaste o spente.
Durante il sopralluogo, infine, la Polizia Locale ha scoperto che alcune delle barriere nwe jersey di plastica non erano ancorate tra di loro, mentre altre erano prive del riempimento idoneo alla loro inamovibilità.
