Nuova sede operativa per la Croce Rossa Italiana – Comitato di Monterotondo ODV.
Il Comune di Monterotondo affiderà all’organizzazione un locale di 300 metri quadrati al piano terra di una delle palazzine del complesso immobiliare “La Dogana”, sequestrato alla criminalità organizzata ed acquisito al patrimonio comunale nel 2015 per destinarlo ad usi sociali.
Il sopralluogo sul cantiere del sindaco Varone e dell’assessore Alessandri coi volontari della Croce Rossa
Attualmente nel complesso immobiliare è in corso un intervento di riqualificazione ed efficientamento, finanziato con fondi PNRR.
A tal proposito, il sindaco Riccardo Varone e l’assessore alle Opere strategiche Mauro Alessandri, con i volontari e le volontarie, hanno visitato il cantiere della nuova sede operativa della Croce Rossa Italiana eretina.
Il progetto prevede la realizzazione di una sala operativa, di uno spazio destinato a sportello sociale, depositi logistici e magazzino viveri da utilizzare in caso di emergenze e per le ordinarie attività di supporto alla popolazione.
È inoltre prevista la realizzazione di un’aula da destinare ai corsi di formazione per i cittadini sulle numerose attività della CRI, in particolare per i corsi BLSD che formano all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno e alle manovre di rianimazione cardiopolmonare, interventi tempestivi che possono salvare vite umane in caso di arresto cardiaco.
La consegna della nuova sede è prevista entro ottobre 2025.
“La nuova sede – scrive in una nota l’amministrazione comunale di Monterotondo – posta in un luogo strategico vicino alle principali vie di comunicazione, oltre a consentire il potenziamento dell’operatività della CRI rappresenta un ulteriore elemento di quel “Polo di servizi sociosanitari e culturali” che si sta realizzando nella zona e che comprende la sede della Fondazione Carlo Ferri già operativa da anni, quella della “Casa della Cultura” di prossima realizzazione, il luogo di culto per la comunità ortodossa e la nuova localizzazione del Centro per l’impiego ora in via Val di Fassa”.