Ha telefonato al 112 annunciando l’intenzione di farla finita, ma è stato salvato dai carabinieri.
Secondo un comunicato stampa diffuso ieri dal Comando Provinciale dell’Arma, il fatto è accaduto verso le 2 della notte tra sabato 30 e domenica 31 agosto, quando l’uomo – un 36enne della provincia di Lecce – ha contattato il 112 riferendo di trovarsi da solo in una stanza d’albergo nei pressi di via Milazzo, a Roma, e manifestando intenti suicidi.
Per guadagnare tempo, l’operatore della Centrale Operativa dei Carabinieri del Gruppo di Roma ha intrattenuto l’uomo al telefono, stabilendo un rapporto di fiducia.
I Carabinieri della Stazione di Roma Macao sono intervenuti sul posto e individuata la camera, sono entrati con il passe-partout, riuscendo a sorprendere, afferrandolo per un braccio, mentre era ancora al telefono con l’operatore della centrale operativa, seduto a cavalcioni sulla finestra, con le gambe penzolanti nel vuoto.
Di fatto traendolo in salvo.
Il 36enne, che probabilmente aveva assunto dei farmaci, è stato affidato alle cure del personale del 118 e trasportato in codice rosso psichiatrico al pronto soccorso del Policlinico Umberto I.
Non si conoscono al momento i motivi che lo avrebbero spinto a compiere l’insano gesto.