Mentana – Torna l’Urbanistica. Benedetti protesta

Marco benedetti
Marco Benedetti

«Nella commissione urbanistica il presidente Alberto Virzi ha portato in discussione la proposta per il nuovo piano regolatore – spiega il consigliere comunale di opposizione Marco Benedetti – Partito l’iter ormai più di dieci anni fa, ora la maggioranza, rimpolpata dall’entrata del consigliere De Luca (che guarda caso ha accettato il ribaltone solo in cambio della nomina di un suo uomo fidato come assessore all’urbanistica, Giulio Agrestini), ha fretta di portare in discussione in Consiglio il boccone più appetitoso per i politici più navigati. Cosa si nasconde dietro tanta fretta? Intanto la percezione per i politici di lungo corso di essere ormai al capolinea. Visti i disastri commessi da questi negli ultimi venti anni, ma soprattutto visto il forte vento di rinnovamento che soffia sulla politica mentanese, i “compari” del sindaco Lodi non vedono l’ora di approvare il nuovo piano in modo da avere la certezza che si realizzino le loro scellerate scelte. Infatti, come ha confermato lo stesso architetto che ha provveduto alla stesura del piano, quest’ultimo è il frutto delle indicazioni degli amministratori delle varie “consigliature” che si sono susseguite negli anni; ma non di tutti gli amministratori, bensì solo di quelli compiacenti a far si che il piano sia a vantaggio dell’interesse di qualcuno e non di quelli che invece vogliono che sia a vantaggio dell’intera comunità mentanese».

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«Ma come possiamo permettere che quelle persone che tanto hanno fatto male a Mentana possano oggi infliggere una ferita mortale alla nostra città? – si chiede ancora Benedetti – E’ per questo che Uniti per Mentana e il suo consigliere Marco Benedetti si opporranno fino alla fine a questa proposta di piano regolatore, che affonda le sue radici nelle scelte di politici che hanno solo creato danni e miseria.
Tanta fretta è giustificata proprio da questo: dalla smodata volontà di alcuni personaggi di mettere definitivamente le mani sulla città, senza che in anni di governo abbiano realizzato un solo servizio.
Per questo Lodi e i suoi “compari” sono sopravvissuti a tutti questi anni di mal governo: solo per dare il colpo mortale a Mentana prima della definitiva uscita. Sbrigata questa faccenda i consiglieri della maggioranza Lodi (sottolineo, rimpolpata per l’occasione da De Luca e con l’appoggio esterno di Virzi, guarda caso…) abbandoneranno la nave anzitempo, e rigetteranno tutte le colpe sul sindaco, comunque compiaciuto per la realizzazione dell’interesse più agognato: il piano regolatore, panacea di tutti i mali di pochi e causa di tutti i mali dei cittadini di Mentana».

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