Roma è pronta. Sono attesi circa un un milione di pellegrini, per quello che è considerato un evento di portata planetaria: la canonizzazione dei Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. “Zona rossa” intorno al Vaticano e corsia preferenziale da piazza Venezia a piazza Cavalleggeri. In campo 2mila vigili urbani al giorno, 2mila e 600 volontari della protezione civile. Trasporti potenziati, soste dei pullman create ad hoc, maxi schermi per tutti coloro che non potranno raggiungere piazza San Pietro. Questa la ricetta messa a punto dal Campidoglio per affrontare la lunga giornata di domenica 27 aprile. E oltre ai fedeli, in arrivo 61 delegazioni in rappresentanza di circa 54 Paesi, 19 capi di Stato, 24 primi ministri e 23 ministri.
Viabilità e trasporti
Il corridoio di sicurezza da piazza Venezia a Porta Cavalleggeri, che implica, fra le altre, la chiusura anche di Corso Vittorio Emanuele, è stato messo a punto per permettere il transito esclusivo delle delegazioni internazionali, le forze dell’ordine e le ambulanze. Piazza San Pietro e via della Conciliazione saranno interdette al traffico sia di automobili che di pedoni già dalle 19 di oggi. Domenica mattina a partire dalle 5:30, via della Conciliazione verrà riaperta per consentire ai fedeli di raggiungere il Cupolone. Inevitabili le deviazioni di molte linee di autobus, mentre le due metro effettueranno servizio no stop il 26 e il 27 aprile e fino alla mezzanotte e mezza del 28 aprile.
L’apparato di sicurezza
Il Viminale ha messo a disposizione circa 2mila e 500 agenti di supporto a quelli già presenti nella Capitale. Distribuiti intono agli obbiettivi ritenuti sensibili, ci saranno circa 800 unità di forze dell’ordine, 250 vigili del fuoco, 2mila e 600 volontari della Protezione civile. Tolleranza zero al commercio abusivo che resta in mano ai vigili urbani, insieme, ovviamente, al controllo della viabilità.
I pellegrini
Molti hanno già raggiunto la Capitale già nella giornata di ieri. I punti di ritrovo principale sono: piazza San Giovanni, il Circo Massimo, piazza Navona. A disposizione verranno istallati dei maxi schermi per seguire tutta cerimonia di domani. Mentre già da stanotte è possibile accamparsi. In molti si preparano ad una lunga notte di preghiera.
Veronica Altimari