“Solo” quattro candidati a sindaco e 12 liste. La metà del 2004 e del 2009

Elezioni “ordinate” a Fonte Nuova dove si presentano solo quattro candidati a sindaco e 12 liste. Cinque anni fa erano 8 ad aspirare al ruolo di primo cittadino con 18 liste in appoggio, mentre nel 2004 sempre 8 sindaci e 22 liste, anche se poi ne furono annullate 6. I dubbi sciolti nelle ultime ore riguardano Graziano Di Buò. Dopo la decisione di Forza Italia di appoggiare la candidatura di Claudio Floridi, il sindaco uscente ha armato
la sua macchina elettorale e trovato il sostegno di Fratelli d’Italia, la sua storica lista civica Vita Nuova Di Buò e il Nuovo Centro Destra dove ha fatto confluire alcuni suoi candidati civici.
E’nella lista civica, comunque, che si trovano alcuni suoi esponenti della società civile storicamente vicini a lui come il presidente dell’associazione bandistica Alessandro Mandatori, il segretario della lista e vicepresidente della associazione onlus Nuovi percorsi Marco Di Bitonto, il pianista Aleksander Gashi. Tra le soprese il titolare di diversi panifici Mauro Bobboni. Claudio Floridi può contare su una lista di Forza Italia sulla carta molto forte, con diversi candidati che dovrebbero superare quota cento voti.
Tra le novità con buona possibilità di riuscita, ci sono la figlia di Antonio De Pari, Sabrina, e la figlia di Fulvio Micol Grasselli, al posto di Ivan figlio del fratello Ennio.
Nella civica, i volti nuovi con possibilità di riuscita sono il tecnico Filippo Fravili e il direttore dell’Emmepiù Alessandro Sforzi. Nella coalizione di Fabio Cannella è saltato all’ultimo minuto l’appoggio dell’Udc, anche a causa del veto delle forze di sinistra.
Sono molti i volti noti che stavano nella maggioranza Vittori. Le novità arrivano soprattutto da Santa Lucia, come la storica insegnante di educazione fisica e pallavolo Imelda Buccilli (Pd) e i vari rappresentanti della civica Fonte Nuova è nostra Michele Federici e Simone Marafina. Una vera e propria incognita il Movimento 5
Stelle, pieno di volti poco noti alla politica, tranne “Polifemo”. I sondaggi nazionali li danno ben al di sopra del 20%, la sfida sarà quella di mantenere le percentuali del movimento anche nei comuni o comunque di non discostarsi troppo. “Vinciamo noi” è lo slogan.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  MONTEROTONDO - "La tua opinione conta", i cittadini danno un voto ai servizi offerti dal Comune

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.