Il punto di forza del suo programma?
“Cè più di un punto di forza nel nostro programma. Se devo proprio citarne uno è la visione dinsieme, laver immaginato Palombara Sabina e il suo territorio tra cinque anni ed aver elaborato un programma teso a realizzare tale idea di sviluppo. Fin da settembre dello scorso anno abbiamo creato delle commissioni che, con frequenza settimanale, si sono riunite per conoscere e studiare il territorio, analizzarne i problemi e trovare soluzioni che ora sono state raccolte nel programma di governo. La nostra visione è ispirata alla programmazione europea: una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva del territorio. In più la scelta di fondo è quella di rendere Palombara un luogo dove sia possibile partecipare attivamente alle decisioni per avere una migliore qualità della vita, servizi efficienti, un fisco più equo ed attenzione alle fasce più deboli: bambini, disabili, giovani in cerca di lavoro. A costoro offriamo risposte credibili”.
Ci presenti la sua lista in sintesi.
“Siamo uomini e donne che veniamo dalla società civile, non siamo politici. Nel nostro Dna cè lappartenenza non ad un Partito, ma ad un territorio, ad una comunità e ai bisogni dei suoi cittadini. Anche le nostre candidature sono il frutto del lavoro svolto in questi mesi nelle commissioni: questa è una novità assoluta. I Partiti tradizionali non possono dire prima chi gestirà il potere, chi ricoprirà la carica di assessore: noi sì e lo abbiamo già fatto”.
Quali sono le problematiche più urgenti da risolvere per Palombara?
“Ciò che ci ispira è la volontà di costruire e di non rassegnarci al degrado. Palombara ora è ridotta ad un dormitorio e ad una prospettiva di crescita inesorabile della disoccupazione. Negozi e attività imprenditoriali che chiudono sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo delle priorità: penso al depuratore di Stazzano promesso e non realizzato dallattuale amministrazione; al completamento dellacquedotto di Colle Pedeschiavo; alle opere di urbanizzazione a Marzolano; alla manutenzione di acquedotti, strade, edifici, strutture comunali e giardini. Cè da restituire un decoro urbano a Palombara. Poi i servizi per i bambini: penso alla situazione dei plessi scolastici e ai parchi giochi, alla realizzazione dellasilo nido a Cretone. Il sociale, con la completa riattivazione del centro intercomunale Raffaella dAngelo. Il recupero dellevasione oggi su livelli inaccettabili. E la completa attivazione della Casa della Salute”.
Tre motivi per votarla.
“Siamo lunica lista che si presenta agli elettori dopo aver fatto un lavoro serio che ha prodotto una proposta che spiega, non solo cosa vogliamo fare, ma anche dove prenderemo i soldi per realizzare ciò che promettiamo: i fondi europei. Infine, siamo persone preparate, competenti e capaci. Abbiamo idee e persone in grado di poter cambiare in meglio il posto dove abbiamo scelto di vivere”.
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