San Polo dei Cavalieri piange per la morte di Mario Proietti, l’amato consigliere comunale. Proietti se ne è andato la notte scorsa all’età di 74 anni, sconfitto da una malattia. Tiburtino di nascita – era nato in via Maggiore – da oltre venti anni si era trasferito a Santa Balbina di San Polo dei Cavalieri. E a Santa Balbina ha dedicato gran parte degli sforzi compiuti in veste di consigliere.
Eletto per tre volte consecutive, era consigliere comunale da 11 anni e sempre nel ruolo di capogruppo di “Io Vivo San Polo”, la formazione che ha sostenuto prima lo storico sindaco Paolo Salvatori e poi nelle ultime amministrative l’attuale sindaco Simone Mozzetta.
“Ci ha lasciato Mario Proietti, Consigliere Comunale, Capogruppo e veterano di “Io Vivo San Polo”, mio leale e capace compagno di viaggio per oltre dieci anni. Conserverò sempre, con affetto e rispetto, il ricordo di un uomo onesto e sinceramente dedito al bene comune”, lo ricorda l’ex sindaco Paolo Salvatori.
Sarà ricordato come un “presidio” di Santa Balbina, prima di lui storicamente ritenuta più legata a Tivoli. “Era legatissimo a Santa Balbina – continua Salvatori – Con lui abbiamo portato il campo di calcetto, le feste, le luminarie, i concerti, la banda”.
Tutti lo ricordano per la dedizione totale con cui svolgeva il ruolo di consigliere comunale. In particolare per l’onesta e la dedizione totale.
Il saluto del sindaco
Il sindaco Simone Mozzetta gli ha dedicato una lunga lettera di addio.
“Per me, ma non solo per me e per tutti quelli che hanno avuto il piacere e l’onore di conoscerlo e incontrarlo, oltre che per i suoi familiari e le persone più care, la notizia della morte del Consigliere Comunale Mario Proietti è terribile“, ha scritto.
“Ci lascia, e lascerà un vuoto incolmabile, un uomo generoso e infaticabile, un amico sincero e leale, un Amministratore dalla straordinaria passione, sempre aperto al dialogo, al confronto ma senza mai abdicare a principi e valori irrinunciabili. Sempre in prima fila in battaglie di grande valore, ma mai per interesse personale, al servizio della comunità e delle persone. Un riferimento prezioso per me, per tutta la sua Amata Santa Balbina che è stata la sua missione in una vita straordinaria che ha saputo affrontare con grande dignità e coraggio anche nei passaggi più delicati, ma sempre con un rigore esemplare, toni pacati e soffrendo in silenzio. Non è riuscito a vincere la sua ultima battaglia, che ha comunque combattuto con la sua consueta forza, da un letto d’ospedale dove era solo fisicamente per i rigidi protocolli vigenti, ma circondato da un enorme affetto, dalle preghiere di chi avrebbe tanto desiderato un epilogo diverso“.
“Un esempio da seguire, sempre prodigo di attenzioni, consigli e indicazioni. Della famiglia allargata di Io Vivo San Polo era il riferimento. Lo ricordo, lo ricordiamo tutti in questo giorno tragico con un dolore immenso e indicibile, i volti velati da lacrime ma anche con la consapevolezza della bellezza del tempo trascorso insieme a lui, delle emozioni vissute accanto e grazie a lui in un viaggio straordinario. Grazie di tutto, caro Mario. Un forte abbraccio ai suoi familiari, da me e da tutta l’Amministrazione Comunale“.