Una frana nel febbraio 2021 aveva provocato il danneggiato della parete rocciosa sotto i cunicoli del percorso Miollis, interrompendo tra l’altro il sentiero che dalla Grotta di Sirene riporta verso l’uscita dei Templi, all’interno del Parco di Villa Gregoriana a Tivoli, bene di proprietà dell’Agenzia del Demanio e affidato dal 2002 in concessione al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS.
Per ripristinare i punti colpiti del Parco archeologico, che è un unicum paesaggistico naturalmente predisposto a fenomeni di dissesto idrogeologico, reso ancor più fragile dall’effetto dei cambiamenti climatici, si interverrà a breve con lavori di consolidamento, predisposti dall’Agenzia del Demanio, per un impiego di circa 400.000 euro.
I lavori concluderanno entro l’autunno del 2023. La progettazione e la direzione lavori è invece seguita dal FAI.
“È questo – riporta una nota stampa dell’Agenzia del Demanio – il segno di una forte sinergia tra noi, rappresentante della proprietà dello Stato, e il FAI, concessionario privato gestore dell’opera, ma anche l’occasione di rafforzare la collaborazione e rileggere la gestione del patrimonio paesaggistico e storico artistico in una nuova ottica, dove il bene pubblico vincolato diventa elemento propulsore di rigenerazione socio culturale dei territori. Si tratta di pensare in modo innovativo ai possibili sviluppi progettuali e gestionali di beni unici, come Parco Villa Gregoriana, di metterli in rete al fine di massimizzarne la valorizzazione, le possibili finalizzazioni e modalità gestionali. Si possono, inoltre, sperimentare soluzioni tecnologiche e digitali innovative che ne migliorino fruibilità e accessibilità.