TIVOLI – Digitale terrestre, la giunta Proietti sbarca in tv

Attivata una frequenza dove valorizzare le belle iniziative. Ripetitore di Monte Ripoli gestito da Teletibur

L’amministrazione comunale di Tivoli sbarca in tv.

E’ l’obiettivo della delibera numero 57 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - con la quale ieri, venerdì 24 marzo, la giunta guidata dal sindaco Giuseppe Proietti ha dettato agli uffici gli indirizzi in materia di autorizzazione all’istallazione e all’esercizio di impianti ripetitori di programmi televisivi.

Con l’atto viene approvata la richiesta presentata l’11 ottobre 2022 dalla “Tibur Radio Teleservizi Srl”, società editrice della nota emittente locale “Teletibur”, che si è resa disponibile a provvedere a propria cura e spese alla gestione e alla manutenzione del ripetitore di Monte Ripoli per conto dell’Ente, sollevando il Comune da qualsiasi incombenza economica, tecnica ed amministrativa.

LEGGI ANCHE  Fatture pagate due volte per ristrutturare il bar, sospesi due dirigenti scolastici

Su richiesta presentata il 22 novembre 2022 dal Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, il Ministero delle Imprese e Made in Italy, Ispettorato Territoriale Lazio, ha infatti autorizzato l’attivazione di nuovi impianti di radiodiffusione televisiva digitale presso il ripetitore di Monte Ripoli (DVB-T2 – TELEROMADUE – Canale 31; – PAX TV – Canale 31).

In particolare è stata autorizzata una frequenza televisiva comunale, l’utilizzo della quale appare molto chiaro alla Commissione Consiliare Permanente V “Cultura-Turismo-Sport”.

Lo scorso 17 marzo 2023 i consiglieri hanno accolto positivamente la proposta della “Tibur Radio TeleServizi” di gestire la frequenza televisiva autorizzata.

Nel verbale la Commissione ha evidenziato “il vantaggio promozionale e di valorizzazione del territorio che deriverebbe all’Ente dalla possibilità di amplificare la diffusione e conoscenza attraverso il mezzo televisivo delle iniziative culturali ed istituzionali promosse”.

La giunta Proietti ha inoltre dato mandato agli uffici di stipulare un protocollo d’intesa con la Società che disciplini i rapporti, con particolare riguardo all’implementazione e determinazione dei contenuti pubblicitari e divulgativi relativi alle attività culturali ed istituzionali ed informative del Comune da poter veicolare attraverso l’emittente.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.