I carabinieri sono andati praticamente a botta sicura ed è stato sufficiente perquisire l’appartamento per rinvenire la pistola.
Per questo ieri, lunedì 19 giugno, il Tribunale di Tivoli ha condannato in primo grado a due anni e 7 mesi di reclusione Simone R., un ragazzo di 29 anni originario di Monterotondo per detenzione illegale di arma clandestina e munizionamento.
Il Collegio presieduto da Nicola Di Grazia – a latere i giudici Camilla Amedoro e Giovanni Petroni – ha condiviso la tesi della Procura di Tivoli e condannato inoltre l’imputato ad una multa di 5.500 euro.
Il fatto risale al 19 ottobre 2022, quando i carabinieri si presentarono presso l’appartamento del giovane a Castelnuovo di Porto. Una “soffiata” aveva indirizzato gli investigatori presso il domicilio di Simone R. per il presunto possesso di una pistola.
Infatti durante la perquisizione i militari ritrovarono una Beretta modello 35 calibro 7,65 con la matricola abrasa, oltre al caricatore con 8 cartucce.
Ieri il Tribunale ha disposto anche la confisca dell’arma clandestina.