Mobilità: domani ennesimo sciopero. Pendolari infuriati ed esausti

Astensione di 4 ore, dalle 9 alle 13. A rischio i mezzi di Atac e Cotral

Domani, giovedì 7 dicembre, in Regione è in programma uno sciopero di 4 ore, dalle 9 alle 13, proclamato dal sindacato Faisa Cisal. A Roma, la protesta interesserà, con possibili disagi, le linee di Atac e Roma Tpl. In Regione, quelle di Cotral.

Da sottolineare che, sulla rete Atac, lo sciopero non riguarda i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento. Motivazione alla base della protesta, le aggressioni al personale delle aziende del trasporto pubblico locale di Roma e del Lazio.

Durante l’agitazione, nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. Non garantito, inoltre, il servizio delle biglietterie Atac.

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Monta la protesta dei pendolari che, inferociti, segnalano una sequela inaccettabile di scioperi, sempre più numerosi e ravvicinati. Gli ultimi risalgono al 17 e al 27 novembre. La scorsa settimana c’è stato anche il doppio fermo dei trasporti ferroviari, il 30 novembre e l’1 dicembre. Atac precisa che «durante l’ultimo sciopero di Faisa Cisal del 29 marzo 2022 l’adesione è stata del 33.8 per cento sul servizio di superficie e del 13 per cento su metropolitane e ferrovie concesse».

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