GUIDONIA - Perseguita l’ex, scatta il braccialetto e il divieto di avvicinamento

Il 46enne stalker non accettava che la donna frequentasse un altro

Da quando lei lo aveva lasciato, lui non si era dato più pace tormentando la donna e il suo nuovo compagno.

E’ andata avanti così per mesi, fino a quando è intervenuta la Polizia.

Così gli agenti del Commissariato di Tivoli hanno eseguito nei confronti di un 46enne, residente a Guidonia Montecelio, un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento dai luoghi abitualmente frequentati dall’ex compagna, dall’abitazione dei suoi genitori, dalla scuola frequentata dalla figlia minore e dall’abitazione del nuovo compagno della donna.

L’uomo è indagato per stalking e per questo gli è stato applicato anche il braccialetto elettronico.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tivoli su richiesta della locale Procura, fa seguito alla denuncia presentata dalla donna a novembre 2023.

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Ai poliziotti riferì di una lunga serie di atti persecutori da parte dell’ex compagno, che aveva già denunciato nel 2021 all’apice di un difficile vissuto di maltrattamenti in famiglia. I continui atti vessatori, anche in occasione della gestione degli incontri con la bambina, figlia della coppia, avevano finito per provocare alla donna un profondo stato d’ansia e paura.

D’altronde, quasi tutti i giorni il 46enne si presentava in stato di agitazione presso la sua abitazione, suonando insistentemente al citofono e sferrando calci e pugni al portone di ingresso.

I poliziotti hanno accertato anche continue minacce di morte e pesanti ingiurie per denigrare l’ex, oltre ad aggressioni fisiche ai danni del nuovo compagno e a danneggiamenti all’autovettura incidendo ingiurie sulla carrozzeria.

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Un’escalation di violenza culminata anche in ossessionanti e continui tentativi di videochiamate e messaggi minatori.

Un incubo interrotto col divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico.

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