Per gareggiare sono arrivati 200 atleti, mentre altri 80 si sono cimentati nelle categorie giovanili.
E’ stata una grande festa di sport la terza edizione della “Monterotondo Scalo Corre per Matteo”, gara podistica competitiva di 9.980 metri in ricordo di Matteo, un ragazzo scomparso prematuramente a 14 anni, a causa della leucemia.
La manifestazione è stata organizzata dalla “Asd Atletica Monterotondo” in collaborazione con la “Elettrolux Srl” della famiglia Di Stefano, il Comitato di Quartiere “Piedicosta Semblera”, col patrocinio del Comune di Monterotondo, dell’Istituzione Culturale di Monterotondo, della “Runners Technical Sponsor” e sotto l’egida della “Fidal Comitato Regionale Lazio” e della “Uisp Sport per Tutti – Comitato di Monterotondo”,
La gara in ricordo di Matteo è partita nei pressi della sede del Comitato di quartiere Piè di Costa Semblera ODV in via dell’Artigianato e ha visto i 200 atleti correre sul circuito stradale pianeggiante, scorrevole e veloce dei 9,9 chilometri. Il primo a tagliare il traguardo è stato l’atleta di spessore della “AT Running” Umberto Persi, vittorioso con il tempo di 33:25, che ha staccato di circa un minuto e mezzo il secondo classificato Tommaso Bonaccorso della “Atletico Monterotondo” con 34:49.
Terzo gradino del podio per Emanuele Conti (S.S. Lazio Atletica Leggera, 35:15).
Nella categoria delle donne, ha imposto la sua superiorità Annalaura Bravetti della “Podistica Solidarietà” di Tivoli, vincitrice della corsa in 39:47 davanti ad Agnese Celommi (Atletico Monterotondo, 41:20) e ad Elisa Persi (Atletico Monterotondo, 41:57).
La classifica di società: prima Atletico Monterotondo, seconda la Talenti Running Team Roma, terza la U.S. Roma 83.
Soddisfazione del presidente dell’Atletico Monterotondo Francesco Mirandi, per la riuscita della manifestazione. Presenti alle premiazioni i familiari dell’Associazione Mondo di Matteo, dell’Assessore allo Sport Alessandro Di Nicola. Percorso controllato dalla polizia locale e dall’Associazione Nazionale Carabinieri. Cronometraggio e classifiche a cura dell’Evodata e convalidate dai giudici della FIDAL.