Sono iniziati nei giorni scorsi i primi lavori del nuovo campo polivalente al Liceo Majorana (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Il nuovo spazio, 1000 metri quadrati, è destinato a tutti gli iscritti dell’Istituto d’Istruzione Superiore di via Roma 298, a Guidonia, ossia alle ragazze e ai ragazzi frequentanti sia il polo liceale “Ettore Majorana” che il polo tecnico “Leonardo Pisano”.
Lo annuncia il preside e accademico Eusebio Ciccotti.
«I ragazzi potranno utilizzarlo nelle ore del mattino, nel pomeriggio e nelle ore serali, in quanto il campo sarà illuminato a giorno – precisa – Oggi, possiamo dire, che si realizza un sogno».
Il “Polivalente” sorge sull’ex campo di pozzolana che creato nel 1982, quando fu inaugurato il Liceo Majorana, molto più piccolo, e da anni divenuto campo di cicoria, ospiterà tre categorie di sport: calciotto, basket e volley.
Il campo “si rende necessario – aggiunge il preside – visto il numero crescente degli iscritti, che ha toccato quota 2300. Ormai il nostro Istituto di via Roma 298, è scelto non solo dai residenti di Guidonia Montecelio, ma anche da cittadini di Tivoli e Roma, oltre che da coloro che provengono dai tradizionali borghi e cittadine dell’area metropolitana di Roma, quali Fonte Nuova, Palombara, Marcellina, Sant’Angelo Romano. Addirittura, per il Liceo musicale, abbiamo iscritti che provengono da aree lontane fino a 80 chilometri”.
Il progetto del “Polivalente” è stato possibile grazie «alla Regione Lazio e alla Città Metropolitana di Roma Capitale, che hanno lavorato in ottima sinergia, sia nelle passate Giunte che nelle attuali – continua il preside Ciccotti, con tono ecumenico-. Amministrazioni di diverso colore, ma unite per l’interesse dei giovani del territorio. Ci tengo a ringraziare il consigliere comunale, Simone Guglielmo che, tre anni fa, prese a cuore il progetto su mia richiesta avvalorata dalla unanimità degli organi collegiali».
Appuntamento, quindi, «ad ottobre per i primi tornei che hanno già un titolo: “Sport a tutto campo: dal pomeriggio a mezzanotte”».