Armadi, tavoli, sedie, materassi, ma anche copertoni e spazzatura di ogni tipo.
Sopra, un’immagine della discarica abusiva in piazza Aldo Moro a Monterotondo Scalo. Sotto, l’asilo antistante
Appare così piazza Aldo Moro, a Monterotondo Scalo, lo slargo antistante la Scuola dell’Infanzia comunale e il complesso di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà di Ater Provincia di Roma in via Aldo Moro.
La cabina elettrica dove sono posizionati i cassonetti della raccolta differenziata dei rifiuti
Parlano da sole le foto inviate dai residenti alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv e documentano il degrado assoluto nei pressi della cabina elettrica dove l’amministrazione comunale ha installato i cassonetti per la raccolta differenziata.
Più di qualche “zozzone” ha trasformato la piazza in una vera e propria discarica a cielo aperto, ricettacolo di topi e potenziale innesco per un incendio.
“Questa situazione va avanti da molto tempo – spiegano i residenti – Vengono di notte da fuori zona con furgoni e auto carichi di rifiuti che scaricano in piazza, favoriti dal buio e nascosti dalla cabina elettrica.
Ci siamo appostati e li abbiamo beccati”.
“Tre anni fa – proseguono gli inquilini del complesso di case popolari antistante piazza Aldo Moro – abbiamo segnalato il caso all’amministrazione comunale di Monterotondo e il sindaco Riccardo Varone ci aveva assicurato che avrebbero installato un impianto di videosorveglianza per arginare il fenome.
Sono trascorsi tre anni e la situazione non è mutata, anzi peggiora ogni giorno che passa.
La discarica è a 50 metri dall’asilo e i topi sembrano gatti: tutti i giorni scriviamo al Comune, ma nessuno ci risponde”.