MARCELLINA - Rifiuti nel piazzale del cimitero, presi altri due “zozzoni”

L’area era stata appena bonificata da precedenti scarichi abusivi: sanzionati due romeni

Continua la lotta senza quartiere agli “zozzoni” nel territorio comunale di Marcellina.

Gli ultimi due sono stati beccati venerdì pomeriggio 4 ottobre dagli Ispettori Ambientali dell’Associazione Rangers d’Italia, con la quale a fine agosto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Lundini ha siglato un apposito protocollo d’intesa per il controllo e la vigilanza ambientale del territorio.

A seguito di una segnalazione, gli ispettori diretti da Antonio Lotierzo hanno effettuato un sopralluogo nel piazzale del cimitero di Marcellina, dove sono stati rinvenuti sacchi di rifiuti abbandonati al suolo.

Tra scarti edili, pennelli e secchi da cantiere, i Rangers hanno trovato anche documentazione varia, tra cui bollette e atti dell’Agenzia delle Entrate, riconducibili a due trasgressori.

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Dentro i sacchi diversi documenti che hanno portato a risalire ai trasgressori, due romeni residenti rispettivamente a Tivoli e a Marcellina.

La scorsa settimana, sempre nel piazzale del cimitero di Marcellina, gli Ispettori Ambientali dell’Associazione Rangers d’Italia avevano rinvenuto sacchetti pieni di rifiuti vari scaricati su strada sanzionando due italiani residenti a Guidonia e Tivoli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Nelle prossime settimane l’amministrazione comunale installerà fototrappole nelle zone maggiormente a rischio.

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