E’ stato costruito quasi mezzo secolo fa come ufficio adiacente ad un capannone prefabbricato oggi in uso alla Protezione civile. Ma da anni quell’ufficio di proprietà del Comune di Fonte Nuova è stato trasformato in un appartamento abitato senza alcun titolo da una donna e un uomo.
I due hanno 30 giorni di tempo per sgomberare il fabbricato di via Nomentana 326 sottoposto a interferenza magnetica.
Lo stabilisce l’ordinanza numero 19 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA– firmata giovedì 12 dicembre dal Commissario Straordinario del Comune di Fonte Nuova Filippo Santarelli.
Il fabbricato di proprietà comunale in questione è quello concesso in parte all’Associazione “Volontari di Protezione Civile Fonte Nuova” e all’Associazione di “Volontariato Violeta e Simone” tramite un contratto di comodato d’uso gratuito sottoscritto il 4 dicembre 2023.
Fin dal 13 aprile 2017 la Polizia Locale di Fonte Nuova aveva accertato che la donna e l’uomo abitavano all’interno di un locale uso ufficio di quella che un tempo era la sede della cooperativa agricola “Nomentum”.
Dagli accertamenti effettuati dagli agenti presso “Terna Rete Italia Spa” è emerso che il fabbricato risulta essere nella fascia di rispetto degli elettrodotti esistenti per cui non è consentita alcuna destinazione di tipo residenziale, scolastico, sanitario o ad uso che comporti una permanenza non inferiore a 4 ore.
Insomma, la famiglia deve lasciare l’immobile sia perché occupato senza titolo, sia per ragioni di pubblica incolumità.
Dall’ordinanza emerge che tuttavia lo scorso 29 agosto la donna e l’uomo hanno rifiutato l’accesso alla Polizia Locale durante un sopralluogo finalizzato al controllo per il censimento e l’accatastamento dell’ufficio adibito ad alloggio.
Pertanto, per l’esigenza di celerità connessa alla tutela della salute pubblica, il Commissario straordinario Filippo Santarelli ha ordinato lo sgombero immediato entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento emesso giovedì scorso.
Nell’ordinanza viene evidenziato che, qualora non rilasci l’immobile, la Polizia Locale eseguirà lo sgombero e i Servizi Sociali provvederanno a fornire agli occupanti un alloggio temporaneo.