Nel ghetto ebraico di Roma era soprannominata “Elenuccia la matta”.
Allegra, spensierata, le piaceva il calcio, fumava e non disegnava menare le mani quando era necessario.
Come quando si avventò sulle camice nere che schiaffeggiavano un uomo ebreo e dopo una colluttazione fu arrestata e mandata al confino per anni come “ebrea pericolosa e antifascista”.
La storia di Elena Di Porto, nata a Roma l’11 novembre 1912 e morta ad Auschwitz da deportata, ora diventa un film.
E’ “La guerra di Elena”, prodotto da Titanus Production, Masi Film, M74, Sound Art 23.
L’opera verrà girata a partire dal 10 febbraio tra la Capitale e Tivoli, per questo la “Tibur Film Commission” ha organizzato un casting per piccoli ruoli, generici, figurazioni speciali e minori.
La selezione avverrà mercoledì 15 gennaio dalle ore 9 alle 19 e giovedì 16 gennaio dalle 9 alle 19 presso le Scuderie Estensi di piazza Garibaldi a Tivoli.
Si tratta di un film in costume ambientato negli anni tra il 1938 e il 1943.
Le figure ricercate sono uomini di età compresa tra i 18 e i 70 anni sbarbati o con i baffi.
Donne di età compresa tra i 18 e i 70 anni con capelli di colore naturale e tagli lunghi.
Nessuno deve avere tatuaggi, piercing, extension ciglia, unghie finte o con gel, né sopracciglia tatuate.
Il casting è aperto anche a bambini e bambine dai 7 ai 12 anni.
Gli interessati alla selezione devono portare una fotocopia del documento di identità, del codice fiscale, una foto e l’Iban.
Per informazioni inviare una mail all’indirizzo laguerradielenacasting@gmail.com