TIVOLI – I desaparecidos messicani, gli studenti dell’Istituto “Volta” a lezione da “Libera”

I ragazzi hanno partecipato ad un seminario su impegno civile e solidarietà

Madri alla ricerca di figli inghiottiti dalla narcoguerra. Il fenomeno dei desaparecidos messicani. La legalità come sfida sociale.

Sono soltanto alcuni dei temi affrontati nel seminario tenutosi mercoledì 29 gennaio presso la sede nazionale di “Libera”, l’associazione di promozione sociale presieduta da don Luigi Ciotti e fondata nel 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alla criminalità e alle mafie.

Un evento straordinario alla presenza dell’antropologa e attivista messicana Sandra Odeth Gerardo Perez, che chiama in causa impegno e solidarietà al quale ha preso parte un gruppo di studenti dell’Istituto tecnico “Alessandro Volta” di Tivoli, in particolare la classe quinta C Informatica, oltre ad Alessandro Grassi e Luigi Lena della classe quarta C Informatica e Nahuel Rosati della terza C Informatica.

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Accanto agli studenti la Professoressa Cristina Leoni, tra i docenti “ambasciatori della Legalità”, che rileva l’importanza del sostegno collettivo.

“Dovere della scuola – spiega la docente dell’Istituto “Volta” – è sensibilizzare su tematiche così importanti e soprattutto “dare voce alle testimonianza” per una rivoluzione culturale basata sull’informazione e sulla diffusione.

Questa è stata una giornata importante, come altre che abbiamo vissuto e spero che momenti come questi possano aprire cuori e menti per una riflessione profonda e non dimenticare”.

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