GUIDONIA - “Matrimonio a Trastevere”, è nato un talento della regia

La commedia in romanesco diretta da Chiara Pomponii fa il tutto esaurito

Un anno fa il debutto era stato sold out, ma la seconda serata fu annullata per l’infortunio di uno dei protagonisti (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Stavolta “Matrimonio a Trastevere” ha registrato il tutto esaurito per tre giorni di seguito ed è stata necessaria anche una replica straordinaria.

Gli attori della commedia “Matrimonio a Trastevere” e la regista Chiara Pomponii

Un successo senza precedenti per la commedia in dialetto romanesco messa in scena dall’Associazione Culturale Teatrale “Thalia” al Teatro comunale “Dario Vittori” di Montecelio venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 maggio.

La commedia in due atti è firmata da Massimo Zizza, 73 anni di Guidonia Centro, ex ufficiale dell’Aeronautica militare, già autore di altre 5 commedie e di 3 romanzi, e racconta la storia di un “piacione” di quartiere che conquista un’infinità di amanti saltando da un letto all’altro, fino a quando trova la donna che lo farà capitolare.

L’Associazione Culturale Teatrale “Thalia” saluta il pubblico del Teatro Vittori

I protagonisti di “Matrimonio a Trastevere” sono: Tony Vitale (Cencio), Antonella Artipoli (Savina), Duilio Ballacci (Camillo), Barbara Bonifazi (Bice), Lorenzo Mariani (Erminio), Giulia Ferrara (Teresa), Roberta Russo (Armanda), Tommaso Romanazzi (Nicola), Lucia Recanati (Rosalba) e appunto Massimo Zizza (Mentuccia).

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Sopra e sotto, alcuni momenti della commedia dialettale

Metà degli attori protagonisti di “Matrimonio a Trastevere” ha debuttato su un palcoscenico proprio con la commedia dialettale di Massimo Zizza: dal maggiore dell’Aeronautica militare Roberta Russo di Guidonia, all’ex maresciallo Lorenzo Mariani, anche lui di Guidonia, ex membro della banda musicale dell’Arma Azzurra, passando per Barbara Bonifazi di Setteville e Giulia Ferrara di Guidonia, fino al maresciallo dell’Aeronautica ed ex Falco blu Tommaso Romanazzi di Guidonia.

Chiara Pomponii, 25enne dell’Albuccione di Guidonia

Una commedia corale che ha segnato anche il debutto alla regia di Chiara Pomponii che nel 2024 aveva affiancato Sergio Fedeli, gestore del Teatro Dario Vittori di Montecelio.

E’ stato proprio Fedeli nella serata finale a elogiare dal palco il talento di Chiara, 25enne dell’Albuccione di Guidonia, Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, laureanda nel 2026 alla Magistrale di Psicologia clinica e dinamica.

“Vedo per lei un futuro da regista”, ha detto il Direttore del Teatro comunale di Montecelio.

“Una grande emozione, le gambe mi tremavano mentre Sergio parlava così di me davanti al pubblico”, racconta Chiara, che è anche cintura nera secondo Dan e istruttrice di judo, oltre che autrice della raccolta di 15 poesie intitolata “Euro2021” pubblicata da Aletti Editore, selezionata insieme ad altri 5 autori in tutta Italia.

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“Per me Sergio è un maestro – prosegue la 25enne dell’Albuccione – Per un anno l’ho affiancato come aiuto regista, poi mi ha lasciato le redini dello spettacolo.

Si è reso conto che vedevamo le cose allo stesso modo, come ad esempio la geometria dei personaggi, e lui mi ha dato l’opportunità di esprimerle.

Per me è stato tutto totalmente istintivo non avendo frequentato una scuola di regia, era un sogno coltivato da tempo che non pensavo neppure di poter iniziare a realizzare”.

“Non finirò mai di ringraziare Sergio Fedeli per avermi concesso l’opportunità di far emergere la mia creatività – conclude Chiara Pomponii – Un sentito grazie anche a Massimo Zizza, il qualemi ha annunciato l’intenzione di affidarmi la regia di altre sue commedia.

Ringrazio tutta la compagnia per avermi accolta”.

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