Ha cercato di uccidere un altro uomo in maniera spietata e crudele. Investendolo più volte con la macchina per poi infierire armato di coltello e, se ce ne fosse stato bisogno, con la pistola che aveva con se. Un violento omicidio bloccato solo dall’arrivo delle forze dell’ordine, accaduto un anno fa in Romania, suo Paese di origine, da cui è subito fuggito per sottrarsi alla giustizia, trovando riparo in Italia.
Al via, in modalità sperimentale, due nuove isole ecologiche nel VI Municipio: una a Ponte di Nona in via Francesco Caltagirone, l’altra nel casilino in via Ambrogio Necchi.
Se ne sono aperte almeno sei. Tutte nel tratto in prossimità del ponte di ferro di via Tenuta del Cavaliere, nel territorio del municipio VI di Roma. Le ultime piogge dei giorni scorsi sembra abbiano dato il “copo finale” ad una situaizone che prmai si ripete da anni. Sempre in questo punto. (foto scattate la mattina di martedì 11 ottobre)
Stava cedendo una dose di droga, in mezzo alla strada. Alla vista dei carabinieri, ha pensato bene di mandare giù tutti gli ovuli per tentare di scongiurare l’arresto. Ma così non è stato. A finire in manette, e poi in ospedale, un 46enne del Gambia, piantonato dai militari al Policlinico Umbero I di Roma in attesa che “espella” la sostanza stupefacente.
Si sono dati appuntamento alla stazione per poi prendere il treno fino a Lunghezza. Ma l’uomo, anzichè andare per la sua strada ha poi deciso di seguirla mentre faceva ritorno a casa, a Villaggio Prenestino, periferia est di Roma.
C’è desolazione tra i genitori che ogni giorno portano i figli a scuola e sono costretti a fare lo slalom tra l’immondizia accumulata sui marciapiedi (nella foto a sinistra nei pressi del plesso Gastinelli). Ma anche per il pensionato che vorrebbe fare una passeggiata mattuttina senza dove assistere inerme al degrado che lo circonda.
Sensibilizzare su tematiche come ambiente, riciclo e differenziata. Questi gli obbiettivi dell’associazione di quartire di Villaggio Prenestino che per domani, sabato 1 ottobre, ha organizzato la prima “Giornata dell’ecologia” dalle 10 del mattino fino a sera al parco di via Fosso Scilicino.
Avavano sceto vestiti e profumi del valore di circa 600 euro. Ma al momento di pagare, hanno pensato bene di tirare dritto sperando di non essere beccate fino all’uscita del centro commerciale, dove ad attenderle però, c’era già una pattuglia dei carabinieri.
Un terreno privato di 5 mila metri quadri adibito a stoccaggio e deposito di rifiuti. Questo quanto rinvenuto dagli agenti della Polizia locale del gruppo Spe (sicurezza pubblica emergenziale) diretti da comandande Antonio Di Maggio. L’intervento alle 9:30 di stamattina, martedì 27 settembre, dopo il quale ne è stato stabilito il sequestro. (immagine di repertorio)
Allo sgombero forzato dei locali che occupavano abusivamente, un gruppo di immigrati intorno alle 8 di stamattina, martedì 27 settembre, ha risposto con una protesta su via Tiburtina , altezza civico 1100, bloccando la circolazione e mandando il traffico completamente in tilt. (foto di Michela Esposito dal sito www.settecamini.eu”)
