che accede al complesso scolastico.
A dare l’allarme sono stati gli operatori della nettezza urbana, che si sono visti crollare la strada davanti agli occhi e per poco non ci sono finiti dentro con tutto il camion.
Disagi, traffico in tilt e spavento, perché l’asfalto ha ceduto e ha dato vita ad un vero e proprio cratere profondo 6 metri, lungo 3 e largo 2, lasciando scoperte tra l’altro anche le tubature del gas, per fortuna senza danneggiarle. Prima i Vigili del Fuoco e poi la Polizia Municipale sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e transennarla, informando gli automobilisti sui percorsi alternativi.
Le macchine provenienti da Colleverde Secondo e Santa Lucia di Mentana, infatti, hanno dovuto fare dietrofront e allungare di circa venti minuti il percorso, chi invece sopraggiungeva da Roma si è imbattuto direttamente nel nastro che chiudeva l’arteria principale del quartiere guidoniano e ha trovato “sfogo” nelle strade parallele.
Qualcuno, sfruttando la momentanea assenza di polizia locale, a suo rischio e pericolo ha percorso via Monte Bianco sfiorando la voragine e forse anche la tragedia, data la fragilità del manto. A causare il cedimento è stata una perdita della rete fognaria sottostante, costituita da tubi vecchissimi con condutture risalenti agli anni ’70, non come quelli in pvc installati fino a pochi metri prima quattro anni fa, quando un’altra voragine si formò per gli stessi motivi.
Giovedì 26 l’Acea Ato 2, che dal primo gennaio 2003 gestisce il servizio idrico integrato della zona, si metterà nuovamente a lavoro per ripristinare la fognatura e stavolta procederà con un’accurata ispezione di tutta via Monte Bianco per evidenziare problemi simili.
Non è ancora possibile sapere quanto ci vorrà perché la strada venga riaperta, sta di fatto che nelle prossime settimane i pendolari e i residenti di Colleverde vivranno giornate di fuoco, alle prese con un volume di traffico che si sposterà dal centro del quartiere alle vie limitrofe, con tempi di percorrenza inevitabilmente allungati.
Valerio Valeri
