ospitato la seconda manifestazione organizzata dal Gruppo cinofilo della Sabina Romana col patrocinio dell’assessorato comunale alla Cultura. Per l’evento parlano i numeri: 271 cani in gara, cento razze diverse, un migliaio di persone ad acclamare vincitori e vinti. Insomma un’iniziativa destinata a diventare una tradizione in una città in cui si fa il “pienone” solo se si mangia o si balla.
Il gruppo presieduto da Davide D’Ambrosio ha avuto ancora una volta il merito di mettere insieme centinaia e centinaia di proprietari dei migliori amici dell’uomo che hanno risposto in massa all’appello da Roma e Provincia per trascorrere insieme una giornata all’aria aperta in uno scenario da favola indipendentemnete dal risultato. La gara – con iscrizione di tre euro – è stata regolamentata da esperti giudici ufficiali esperti ed imparziali come Cristina Contardi, Stefania Venturoni e Patrizia Cappanna che al termine di una selezione di cinque ore hanno individuato il più bel cane tra tutti.
Si chiama Artu, è un collie di Roberto Stazi di Montecelio, e ha sbaragliato i concorrenti molossodi, cani pastori e non conquistando il ring d’onore del “Best in Show” davanti a Toparello, Clara, Toffe e Cresicov. Chi sono? Il primo è uno spitz tedesco, vincitore della categoria cani da compagnia, orgoglio di Michela Amici di Guidonia. La seconda, invece, è risultato il meticcio più bello e la sua proprietaria, Anna Paola Milea di Ciampino, può vantare anche il terzo posto fra tutti gli esemplari in gara. Lo stesso può fare Simone Pieralberto di Settecamini: il suo beagle s’è piazzato quarto nella classifica generale, ma è stato indiscutibilmente il più bell’esemplare da caccia.
Che dire del quinto? Cresicov, il pitt bull di Massimo La Manna di Tivoli Terme, sarà pure stato il quinto fra i 271, ma il numero uno tra i cani da presa e terrier.
Alla manifestazione, iniziata alle 9 e terminata alle 14, hanno presenziato anche l’assessore alla Cultura Andrea Di Palma, promotore dell’evento insieme al consigliere comunale Gianni Tuzi, membro del Gruppo cinofilo, oltre ai volontari della Protezione civile Nvg che hanno curato il servizio d’ordine, insieme al Nucleo di Polizia ambientale e agli operatori sanitari della Croce Blu.
Gli animali sono stati divisi in cinque classi di partecipazione suddivisi per cuccioloni e cuccioli con coppe ai primi tre classificati di ogni categoria: in prima i cani da riporto, da cerca e da caccia, in seconda quelli da compagnia, in terza i meticci, in quarta molossoidi, cani pastori e cani da presa, in quinta i cani da presa e terrier.
La sesta classe invece è stata aperta ai Giovani handler, con accompagnatori fra i 5 e i 10 anni. A imporsi è stato Roy, il pastore australiano della piccola Lina Ruoppolo.
