Dopo alcuni servizi di osservazione, intensificati in coincidenza con la fine dell’anno scolastico e organizzati anche a seguito delle segnalazioni di residenti, i militari dell’Arma nella serata di lunedì 17 giugno sono riusciti ad individuare due sedicenni del posto che cedevano la droga agli studenti ormai in vacanza. I due sono finiti in manette e accompagnati al centro di prima accoglienza di Roma. Nell’ambito dello stesso intervento i carabinieri hanno fermato in tutto dieci ragazzi, tutti minorenni. Tre di loro sono stati trovati con piccole quantità di hascisc e sono stati segnalati alla Prefettura di Roma per poi essere riconsegnati ai genitori.
Desta preoccupazione il fatto che i giovanissimi spacciatori erano riusciti a crearsi una rete di clienti tra coetanei a cui vendevano in particolare polvere di Mdma, da cui si confeziona l’ecstasy. La sostanza, in cristalli e sempre più diffusa tra i giovanissimi, procura allucinazioni e disorientamento ma può provocare seri danni al sistema nervoso centrale.
Condividi l'articolo: