Il sindaco della città, Francesco Pelliccia, ha emesso un’ordinanza con la quale si stabilisce il divieto di convogliare le acque meteoriche dei tetti e di qualsiasi tipo di acqua diversa dalla potabile nei serbatoi per uso acqua potabile. E’ stato, inoltre, ordinato di provvedere nel più breve tempo possibile alla eliminazione di raccolta di acqua meteorica di convogliamento nei serbatoi o cisterne a servizio dei fabbricati.
Il provvedimento ha disposto altresì che, in caso di accertata infrazione all’ordinanza sindacale, siano applicate ai trasgressori le sanzioni stabilite al riguardo da decreti legislativi e direttive europee.
A determinare l’ordinanza del sindaco Pelliccia, la nota della Asl/RmG – Dipartimento Igiene degli Alimenti – con la quale si comunicava che “alcuni Amministratori di condominio in località Monte Livata convogliano le acque meteoriche dei tetti, nei serbatoi del condominio a servizio dei vari appartamenti”. Nella stessa nota veniva anche chiarito che con la distribuzione e l’utilizzo di acque meteoriche per i servizi igienici e l’igiene personale, oltre al lavarsi degli alimenti da consumarsi crudi, si contravviene a specifiche norme di legge.
Nell’ordinanza sindacale viene comunque dato atto che nella nota della Asl/RmG “non si fa alcun riferimento specifico degli amministratori di condominio ma soltanto in forma generica nella località turistica di Monte Livata”.
Fa. Lo.
