Natascia e Michele , il nostro sì nella cornice romantica del tramonto

Natascia Romano, 30 anni e di Guidonia, è felicemente sposata con Michele Gallaccio, 29 anni e origini romane. Lei, un po’ pazzerella e testarda ma anche tanto generosa, adora sciare sin da quando aveva sei anni, passione trasmessa dal papà Tony. Lui, calciatore nel ruolo di attaccante, a soli 16 anni è già a Londra, invitato dagli osservatori del Chelsea, fino al 2002 per poi, dopo aver militato in diverse squadre, giungere oggi al Crecas, città di Palombara. Già mamma di due gemellini di 7 anni, di nome Nicholas e Daniel, dall’amore con Michele è nata sei mesi fa la piccola Sveva, per aggiungere gioia e felicità alla nuova famiglia.

 

Il calcio, la nostra passione

Tifosissimo della Lazio lui, romanista lei, il pallone sembra essere una costante della loro storia: “Ci siamo conosciuti in un’uscita di gruppo nel 2010 e all’inizio eravamo solo amici – racconta Natascia – poi ho cominciato a seguire le sue partite e mi sono appassionata, sia al calcio che a lui! Ha conquistato me e soprattutto i miei figli, così la decisione di convivere e progettare il nostro futuro insieme”. E quando c’è il derby? “Me ne vado allo stadio – sorride lui – l’unico momento in cui è meglio stare lontani”!

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Matrimonio american style, fucsia e verde!

Dopo un anno e mezzo di convivenza, è arrivata la proposta durante una cena per il compleanno di lei, con tanto di anello sul tavolo del ristorante. “Ci siamo proprio divertiti a organizzare tutto insieme – racconta la sposa – volevamo che fosse un giorno unico e fuori dagli schemi”. E così è stato: rito all’aperto alle 19:30, sotto un gazebo bianco in ferro battuto; abito bianco sì, ma con intarsi, fiocco e scarpe tacco 12 fucsia, stesso colore del vestito delle damigelle proprio all’americana, così come lo scambio delle promesse, scritte dagli sposi il giorno prima. Il tableau fatto di foto appese ad un albero, a indicare le varie sfumature del loro amore, come la fiducia, il rispetto, la gelosia… Cuscini e lanterne al posto degli addobbi floreali, Nicholas e Daniel hanno portato le fedi e la sorpresa di Papà Tony che, a fine serata, gli ha regalato i loro nomi sotto una pioggia brillante di fuochi d’artificio!

 

I momenti più belli del nostro sì

“Abbiamo voluto goderci quel giorno in ogni istante – spiegano – senza i ‘doveri’ del matrimonio tradizionale, le foto standard e via dicendo”. “Lo scambio delle promesse è stato il momento più emozionante per entrambi – svela Natascia – ma io ricordo con gioia anche il viaggio in macchina con papà e il momento in cui mi ha accompagnata all’altare: gli chiedevo di sorreggermi e mi è sembrata la metafora della mia vita, quando tutte le volte che sono caduta lui era lì per sostenermi e risollevarmi”.

 

Uno sguardo a oggi e uno al domani.

Dopo la luna di miele a Dubai e alle Maldive i due sposini sono tornati al loro quotidiano, dove confessano che non è cambiato granché: lui, papà attento e marito collaborativo, ama assaggiare le prelibatezze culinarie di lei, che adora sperimentare ricette più dolci che salate. Con la nascita della piccola Sveva, la principessina di casa, la loro famiglia sembra essere ora al completo. Come dice sempre Natascia del suo bomber: “nel campionato della vita, ha fatto goal nel mio cuore e insieme abbiamo vinto.” E lui saggiamente conclude: “La chiave del nostro rapporto è da sempre il rispetto e sopra ogni cosa il dialogo, solo così può funzionare un matrimonio felice”.

Fotografo Michele Bindi

 Servizio di Rara Piol

 

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