Mese: Agosto 2016

Tivoli Terme – Rapina il tabaccaio armato di taglierino, arrestato un 40enne di Borgonovo

E’ entrato nel locale col volto travisato da un paio di occhiali da sole e il cappuccio della felpa. Troppo poco per non essere riconosciuto dal proprietario e finire in manette. Così ieri mattina, venerdì 26 agosto, un pregiudicato di Borgonovo è stato arrestato dai carabinieri per rapina aggravata ai danni della storica tabaccheria Tittozzi di via Lago della Regina, a Tivoli Terme, e per evasione dagli arresti domiciliari. 
 

Monterotondo – Comune e parrocchia organizzano la raccolta dei beni per i terremotati

In accordo e in costante contatto con i volontari della Protezione civile di Monterotondo che operano sul posto, l’amministrazione comunale ha attivato un punto di raccolta centrale di aiuti da inviare alle popolazioni colpite, dal sisma collocato al Palazzetto dello Sport di via Monviso allo Scalo. (foto della Protezione civile di Monterotondo)
 

Sisma, trovata senza vita la famiglia di Villalba dispersa ad Amatrice

La notizia è arrivata intorno alle 20 di ieri sera, dopo più di 18 ore da quanto il forte terremoto ha tirato giù e case di Amatrice. Sono stati trovati senza vita i tre componenti della famiglia di Villalba data per dispersa durante le lunghe e drammatiche ore di ricerche.
 

Sisma, tra le macerie di Amatrice muore una 49enne di Castelnuovo

Con il passare delle ore emergono altre storie, e altre tragedie, legate al sisma che ha sconvolto il centro Italia. Così da Amatrice arriva la notizia della morte di una donna di 49 anni residente a Castelnuovo di Porto e che lavorava in un ristorante di Capena.

Calcio, grazie alla zampata di Fazi il Real Monterotondo supera un ottimo Guidonia

Si è giocato nella canicola di un Pierangeli da oltre trenta gradi di temperatura ed è ovvio che non si è potuto pretendere troppo da due squadre ancora in piena preparazione. Real Monterotondo Scalo, campionato di Eccellenza, e Guidonia, campionato di Promozione, si sono affrontate con lo scopo di rodare ancora di più i propri meccanismi.