Sara’ affidata all’unita’ di crisi della Asl Roma-5 la gestione della casa di riposo “Maria Immacolata” di Nerola, alle porte di Roma, dove, a seguito di un’approfondita indagine epidemiologica effettuata dalla stessa azienda sanitaria, sono stati riscontrati 72 casi di contagio da Coronavirus, 56 dei quali tra i residenti della struttura, e i restanti 16 dal personale dipendente. L’unita’ di crisi della Asl romana ha gia’ mandato sul posto una squadra di professionisti, per proseguire negli accertamenti.
A confermarlo e’ direttamente la sindaca di Nerola, Sabina Granieri, che ha diffuso il comunicato nella sua pagina Facebook:
“Cari concittadini, sono appena stata informata telefonicamente dall’Assessore alla Sanità della Regione Lazio D’Amato della situazione riguardante la casa di riposo Maria Immacolata di Nerola. Si tratta di 56 positivi covid -19 tra i pazienti e 16 tra i dipendenti. I dipendenti positivi verranno posti in isolamento con le rispettive famiglie. La Asl RM 5 ha già mandato una squadra presso la casa di riposo . I pazienti verranno monitorati e curati in loco. La gestione della casa sarà affidata alla Asl RM 5. Sono in continuo contatto con le autorità sanitarie e regionali. Questa notizia mi addolora e addolora un’intera comunità. La tristezza invade il nostro comune ma ora piu’ che mai dobbiamo essere forti e restare uniti ma soprattutto rispettare rigorosamente le regole. Il Sindaco.”