COMUNICATO
Sono estremamente amareggiato, per parlare in maniera serena, quindi chiedo a tutti voi, cittadini, di farvi sentire (noi faremo i passi istituzionali necessari, poi ognuno si assumerà le proprie responsabilità).
La decisione di trasformare il Nomentana Hospital in un “lazzaretto” non è accettabile, senza nessun preavviso, nessuna valutazione discussa in maniera condivisa (coinvolgendo il consiglio comunale e quindi i cittadini) e soprattutto senza un vero PIANO SANITARIO per convertire la struttura.
Tutti i sindaci si sono dimostrati attenti alla situazione di emergenza hanno combattuto per la salute dei propri cittadini, si sono opposti ad alcune decisioni e ne hanno pretese altre, vedi il sindaco di Nerola che ha imposto alla Asl i tamponi per tutti i cittadini.
Il mantra che l’amministrazione ripete “non è una decisione nostra” è ridicolo, come ridicola è la gestione della situazione.
Ieri sera le ambulanze hanno trasferito i malati di Covid-19 al Nomentana Hospital e l’amministrazione sapeva tutto e non ha fatto nulla per opporsi, Vergogna!
Quali misure di sicurezza per i malati e per il personale che lavora lì sono state intraprese per tutelare la loro salute e quella di tutti i cittadini che entreranno in contatto con loro?(ad esempio quando vanno a fare la spesa)
ABBIAMO IL DIRITTO DI SAPERLO!
Ci chiediamo inoltre quale è stato il ruolo, in questa vicenda, del Presidente del Consiglio comunale di Fonte Nuova, direttore sanitario della casa di riposo di Nerola.
Chiederemo a tutti i consiglieri di dimettersi, vista la gestione della situazione, poi vedremo chi anteporrà i propri interessi rispetto a quelli della comunità.
Micol Grasselli: “Il Nomentana Hospital non è attrezzato per il Covid 19”