Inizia l’era dei Dpcm targati Mario Draghi. Il primo consiglio dei ministri operativo del nuovo presidente del consiglio ha approvato il decreto legge sullo stop agli spostamenti fra le Regioni fino al 27 marzo. Iniziata intorno alle 10 a Palazzo Chigi, la riunione si è conclusa alle 11.30. Tra le novità del provvedimento c’è anche il blocco agli spostamenti in zona rossa verso le abitazioni private. Resta nelle zone gialle e arancioni la possibilità, una sola volta al giorno, di spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata, tra le 5 e le 22, in massimo due persone, con i figli minori di 14 anni. Ma nelle zone rosse niente più visite ad amici e parenti.

Primo Dpcm dell’era Draghi: confermato il divieto di spostamento tra regioni
Resta nelle zone gialle e arancioni la possibilità, una sola volta al giorno, di spostarsi verso un'altra abitazione privata abitata, tra le 5 e le 22, in massimo due persone, con i figli minori di 14 anni
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