Circa 100.000 persone nel Lazio rientrano nelle categorie cosiddette “estremamente vulnerabili”, ovvero hanno condizioni di salute che richiedono una corsia preferenziale per la vaccinazione Pfitzer, a prescindere dall’età anagrafica. Da ieri la direzione regionale ha stabilito che tutti coloro che rientrano in queste categorie possono direttamente fare il vaccino Pfitzer presso la struttura sanitaria che li tiene in carico.
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