La somministrazione del farmaco è stata sospesa prima da Danimarca, Norvegia, Islanda e Irlanda, e successivamente in Germania, Italia e Francia. In ultimo anche l’Austria. Circa una trentina di eventi avversi su cinque milioni di dosi somministrate in Europa. È la cifra del problema Astra Zeneca. Nel Regno Unit il siero è stato somministrato a undici milioni di persone e non ci sono stati problemi: nessun caso di embolia.
Cercando di arginare false informazioni diffuse via web, l’ente per il farmaco britannico (Mhra) ha invitato a non sospendere le vaccinazioni. L’Agenzia Europea del farmaco (Ema) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità sostengono che non ci sono evidenze che possano mettere in relazione gli eventi avversi con l’inoculazione di Astra Zeneca.
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