Tokyo: primo caso Covid nel villaggio olimpico

Allarme a sei giorni dall'inaugurazione dei Giochi

Trasparenza

A sei giorni dall’inizio dei Giochi di Tokyo, è stato segnalato il primo caso di Covid-19 nel Villaggio Olimpico. Lo hanno annunciato gli organizzatori, spiegando che si tratta di un funzionario messo in quarantena per 14 giorni.

Le autorità non ne hanno reso nota l’identità e non sono in grado di affermare se la persona fosse o meno vaccinata.

La positività è emersa al test effettuato all’ingresso del Villaggio ad Harumi. Il direttore generale dei Giochi, Toshiro Muto, ha ricordato che “gli sportivi saranno sottoposti a controlli quotidiani e se qualcuno risulterà positivo sarà posto in isolamento immediato, che abbia avuto o meno contatti. Gli sportivi che si recano in Giappone, ha proseguito, probabilmente sono molto preoccupati e questa è la ragione per la quale dobbiamo mostrare la massima trasparenza”.

LEGGI ANCHE  Daniele Capraro trionfa in Cina: 14 ori e 1 argento per il campione mentanese

La notizia della positività potrebbe alimentare ancora di più il disappunto di chi, in Giappone, non voleva che le Olimpiadi si svolgessero a causa della pandemia e dell’aumento dei contagi. Il malumore è tangibile: durante la visita a Hiroshima del presidente del Cio, Thomas Bach, sono spuntati cartelli e voci di contestazione. Bach si è comunque augurato che il governo giapponese e le autorità locali rivedano alcune decisioni, permettendo una rappresentanza seppur minima di persone negli impianti, ipotesi comunque poco probabile.

 

 

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.