Tokyo: primo caso Covid nel villaggio olimpico

Allarme a sei giorni dall'inaugurazione dei Giochi

Trasparenza

A sei giorni dall’inizio dei Giochi di Tokyo, è stato segnalato il primo caso di Covid-19 nel Villaggio Olimpico. Lo hanno annunciato gli organizzatori, spiegando che si tratta di un funzionario messo in quarantena per 14 giorni.

Le autorità non ne hanno reso nota l’identità e non sono in grado di affermare se la persona fosse o meno vaccinata.

La positività è emersa al test effettuato all’ingresso del Villaggio ad Harumi. Il direttore generale dei Giochi, Toshiro Muto, ha ricordato che “gli sportivi saranno sottoposti a controlli quotidiani e se qualcuno risulterà positivo sarà posto in isolamento immediato, che abbia avuto o meno contatti. Gli sportivi che si recano in Giappone, ha proseguito, probabilmente sono molto preoccupati e questa è la ragione per la quale dobbiamo mostrare la massima trasparenza”.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Giuseppe Trepiccione, la città torna protagonista della pallacanestro regionale

La notizia della positività potrebbe alimentare ancora di più il disappunto di chi, in Giappone, non voleva che le Olimpiadi si svolgessero a causa della pandemia e dell’aumento dei contagi. Il malumore è tangibile: durante la visita a Hiroshima del presidente del Cio, Thomas Bach, sono spuntati cartelli e voci di contestazione. Bach si è comunque augurato che il governo giapponese e le autorità locali rivedano alcune decisioni, permettendo una rappresentanza seppur minima di persone negli impianti, ipotesi comunque poco probabile.

 

 

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.