CONCORSOPOLI – Divieto di dimora per il presidente della Commissione Andrea Mori

Il presidente della commissione avrebbe rivelato le domande del test di preselezione ad alcuni candidati, risultati poi idonei ed assunti a seguito della pubblicazione della graduatoria di merito

Svolta nel caso “Concorsopoli” di Allumiere, dal cui concorso sono stati assunti dipendenti anche a Guidonia Montecelio (Leggi qui) e Tivoli.

Nella mattinata odierna i militari della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di dimora nei comuni di Tolfa e Ladispoli, richiesta dalla Procura della Repubblica ed emessa dal GIP di Civitavecchia a carico di Andrea MORI, Presidente della commissione del concorso per istruttori amministrativi svoltosi tra il mese di maggio ed il dicembre 2020. Le indagini, tutt’ora in corso, hanno permesso di raccogliere a carico di MORI indizi di colpevolezza in ordine al reato di rivelazione di segreti d’ufficio (art. 326 C.P.). In particolare il presidente della commissione avrebbe rivelato le domande del test di preselezione ad alcuni candidati, risultati poi idonei ed assunti a seguito della pubblicazione della graduatoria di merito. Il divieto di dimora nei due comuni deriva dal fatto che MORI svolga incarichi amministrativi presso tali Enti, e la misura non ha interessato il comune di Allumiere in quanto il destinatario ha già cessato gli incarichi svolti presso l’Ente che ha bandito il concorso in argomento.

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