Trattamento di favore?
Sono stati 45 minuti di interrogatorio per David Beckham in vacanza nel Mediterraneo assieme a due dei suoi figli.
Una piccola seccatura per l’ex calciatore britannico che è dovuto intervenire per recuperare una bravata del sedicenne Cruz compiuta a bordo di una moto d’acqua difronte alla costa di Amalfi.
Anche la stampa britannica si è occupata del caso. Il tabloid The Sun ha riportato una testimonianza diretta: “David stava prendendo il sole sul suo yacht, ha lasciato il ponte ed è sceso al piano di sotto per occuparsene”.
Cruz era stato visto sfrecciare a bordo di un jet ski. Sebbene indossasse le protezioni di sicurezza, non ha rispettato la legislazione italiana che prevede che a condurre quel tipo di mezzo siano maggiorenni e con il patentino nautico.
Ad affiancare lo yacht dei Beckham è arrivata subito una motovedetta della Gdf e anche il tempo, per il famoso genitore, di condurre la “trattativa”.
David Beckham ha mostrato alcuni documenti e poco dopo c’è stato il saluto col classico pugno anti covid con tanto di selfie con i militari.
La discussione cordiale sarebbe servita ad evitare una spiacevole sanzione per la famiglia Beckham. Qualcuno però si è anche chiesto se non ci sia stato un trattamento di favore nei confronti del golden boy del Manchester United.