Licenza diventa tappa internazionale per artisti. Dal 23 agosto al 30 dicembre il progetto Lartres, Licenza Artisti in Residence, porterà nel paese di Orazio e dell’aquila reale quattro artisti stranieri. Licenza offrirà ”un locus amoenus”, come definito da Orazio, e ospitalità nella foresteria del palazzo baronale del XII secolo, sede del MAO | Museo Archeologico Oraziano ospite della collezione archeologica del sito della Villa di Quinto Orazio Flacco (I sec. A.C). Un’occasione di scambio e arricchimento culturale per il paese nel cuore del Parco dei monti Simbruini. Ad organizzare Licenza Musei e Comune in collaborazione con il collettivo L’Aquila reale, Centro di arte e natura di Civitella.
Il primo ciclo del programma Lartres | Licenza Artisti In Residence è “Futurum Amoenus”. Interpretare il passato per immaginare il futuro e consiste in un ciclo di quattro residenze artistiche offline e online, orientate allo scambio culturale e al coinvolgimento della comunità, ispirate al patrimonio archeologico, ambientale e immateriale dell’area della valle del Torrente Licenza.
Dal 15 agosto al 20 settembre si svolgerà il progetto “Carpe Diem”, dal Cileno Raúl Miranda, un artista transdisciplinare il cui lavoro, attraverso il suo gruppo Minimale, fonde i codici delle arti contemporanee con linguaggi cinematografici e teatrali. Insieme al performer italiano Giuseppe Sartori e gli artisti cileni Sebastián Jatz e Fabio Castro, Miranda realizzerà un cortometraggio ispirato al poema di Orazio “Carpe Diem” nei resti archeologici della Villa di Orazio. Il progetto ha il sostegno del Ministero delle Culture, Arti e del Patrimonio artistico del Cile e ‘approvazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, e per la Provincia di Rieti.
Dal 1 novembre al 30 dicembre, si svolgerà il progetto di Arte e Scienza “Palinsesto” del Cileno Francisco Navarrete Sitja, un artista-ricercatore e accademico il cui lavoro esplora l’incrocio tra la rappresentazione del paesaggio e le attuali trasformazioni antropiche del territorio. Navarrete Sitja fará una ricerca nell’area della valle del Torrente Licenza e Torrente Maricella, e realizzerà una video installazione artistica ispirata ai riferimenti paesaggistici presenti negli affreschi della collezione del MAO | Museo Archeologico Oraziano. Questo progetto ha la collaborazione scientifica della Archeologa Dott.ssa. Lucina Giacopini, e ha la collaborazione dell’Associazione Monte Pellecchia Onlus.
Dal 1 settembre al 30 di ottobre, si svolgerà il progetto “Per Amore” dall’artista delle Isole Baleari Alicia Santamaria, un artista visiva e insegnante il cui lavoro, attraverso la ceramica e le pratiche collaborative, sviluppa una ricerca sulle pratiche di cura nel contesto rurale. Alicia Santamaria fará la sua ricerca a Licenza, collaborando con diversi associazioni locali attraverso un laboratorio di ceramica per condividere riflessioni riguardo il concetto di famiglia, comunità, cura ed amore. Questo progetto di scambio è organizzato insieme a Homesession: Artspace & Artist in Residence Barcellona e ha la collaborazione dall’Istituto Ramon LLull e del Centro Studi Baleari.
Dal 1 settembre al 30 di ottobre, si svolgerà il progetto “”La notte e il suo manto senza cucitura, Racconti di Luce/Oscurità a Licenza”” dell’ artista Cilena Amparo Priero, una artista il cui lavoro, attraverso la luce e le pratiche collaborative, sviluppa una ricerca sull’immaginario sociale che accompagna le trasformazioni indotte dall’arrivo dell’elettricità nel contesto rurale. Amparo Prieto fará la sua ricerca a distanza, collaborando con diverse associazioni locali, sviluppando così un’installazione artistica al del MAO | Museo Archeologico Oraziano cui obiettivo sarà attivare la memoria collettiva intorno al concetto di “buio”. Questo progetto ha il sostegno del Programma di Dottorato Patrimonio, Società e Aree di Confine, della Università di Saragozza.
Si includono presentazioni e incontri aperti alla comunità, laboratori creativi, mostre ed altre attività.