Il debito continua ad essere lo spauracchio degli italiani e non solo. Anche se il PIL cresce in un solo mese arriva a 2.696,2 miliardi il debito pubblico italiano a giugno è aumentato di 9,2 miliardi rispetto al mese precedente. Il dato è stato divulgato dalla Banca d’Italia nel suo rapporto di Finanza Pubblica. Significa che ogni italiano è indebitato di 45.499 euro. Si tratta però di debito buono – assicurano dall’UE – perché finalizzato a investimenti produttivi. Ma tornando al PIL, secondo Bloomberg, si prevede un aumento del 5,6 per cento che significa più O,6 per cento rispetto luglio. Qualcuno parla trionfalisticamente di un ritorno agli anni Settanta scordando che a quel tempo il nostro Paese “gestiva” la sua economia, mentre ora la crescita e debito sono monitorati dall’Unione Europea. Inoltre, il mondo è completamente cambiato rispetto al secolo precedente e tutto sembra essere destinato a mutare ancora.

Ogni italiano è indebitato di 45.499 euro
PIL, secondo Bloomberg, si prevede un aumento del 5,6 per cento che significa più O,6 per cento rispetto luglio.
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